14 Aprile 2012, 14:18
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Primo match-point. Il servizio è del Palermo che domani può chiudere definitivamente il discorso salvezza vincendo al Barbera contro il Parma. Torna Balzaretti, ma saranno ancora assenti Migliaccio e Silvestre, oltre a Barreto. Pisano non sta benissimo ed Hernandez lamenta un affaticamento muscolare.
Insomma, situazione ancora d’emergenza in casa rosanero. “Bisogna alzare l’asticella dei 40 punti – dichiara in sala stampa Bortolo Mutti – 43 punti potrebbero farli tutte quelle che lottano per la salvezza. Il campionato si sta evolvendo in maniera particolare. Siamo contenti di aver raggiunto i 40 punti però le cose bisogna farle viaggiare comunque e non cullarci, viste anche le emergenze che ci complicano la situazione. Come Barreto, il persistere del fastidio di Pisano o l’affaticamento di Hernandez che dobbiamo valutare. Insomma, non ci stiamo avvicinando alla gara col Parma nella maniera più serena”. Miccoli ci sarà, e almeno questa è una buona notizia. Contro il Parma, quindi spazio all’attaccante salentino: “E’ una partita che, in caso di vittoria, ci permetterebbe di andare sull’obiettivo della salvezza in maniera definitiva – aggiunge Mutti – dobbiamo giocarla con molta attenzione, il Parma é una squadra di qualità e non è facile da affrontare. Dobbiamo cercare di vincerla ma allo stesso tempo cercare di stare attenti perchè abbiamo degli equilibri molto fragili”.
Domani potrebbe essere la partita di Vazquez: “Potrebbe essere domani il suo nuovo approccio alla serie A. Sicuramente è uno di quelli che entrerà in gioco perchè è un nostro patrimonio. Lo vedo cresciuto in questi tre mesi. Potrebbe essere arrivato il suo momento. Lui centrocampista? Ha giocato anche come terzo di centrocampo. E’ un ragazzo molto disponibile tatticamente. Ha qualità tecniche, vediamo domani come e se impiegarlo”. Capello, Sannino, Montella; le continue voci sulla prossima panchina del Palermo, non scalfiscono l’aplomb di Mutti: “Continuo a lavorare con quello che ritengo siano le risorse della squadra. Io ce la metto tutta e vado avanti per quelle che sono le mie caratteristiche, non posso farmi condizionare da niente. Sapete tutti cosa rappresenta Palermo per me, è stata un gioia tornare ad allenare in questo club e ci rimarrei volentieri. Sono però valutazioni che dovrà fare in futuro il presidente”.
Domani in campo il Palermo dovrebbe scendere così: Viviano; Munoz, Mantovani, Labrin; Bertolo, Donati, Bacinovic, Della Rocca, Balzaretti; Miccoli, Budan, o Vazquez.
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14 Aprile 2012, 14:18