10 Settembre 2013, 14:41
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GRAMMICHELE – Ricerca e natura. Una natura che, pennellata dopo pennellata, si intreccia con gli stati d’animo. Le pulsioni, gli umori, le stratificazioni cromatiche. È questo il percorso intrapreso da anni da Fabio Salafia. L’artista nato a Grammichele, con all’attivo nove personali e un’opera permanente, si prepara ad essere protagonista di una mostra a Taormina. A fare da cornice all’evento sarà la sala Colonna del suggestivo Palazzo Duchi di Santo Stefano, sede della fondazione Mazzullo. L’iniziativa, difatti, fa parte del palinsesto delle celebrazioni in occasione dei cento anni dalla nascita di Giuseppe Mazzullo e prende parte al Taobuk 2013. La kermesse letteraria giunta alla sua terza edizione, ideata da Antonella Ferrara e Franco Di Mare. “Secondo Natura”, questo il titolo della personale, sarà inaugurata sabato 14 settembre alle 19. Sarà possibile intraprendere il viaggio tra le 16 tele dell’artista catanese sino al 6 ottobre.
“Le opere esposte – spiega a LivesiciliaCatania Fabio Salafia – racchiudono il mio concetto di Natura, quale memoria, energia, immediatezza ma al tempo stesso contemplazione. Nei dipinti le tonalità cromatiche variano: dai verdi ai blu, dai grigi ai bianchi. In ognuno, insomma, un’atmosfera differente e un soffio diverso”. La mostra, a cura di Giuseppe Morgana con prefazione al catalogo di Grazia Di Michele e saggio critico di Sebastiano Gesù, è organizzata dall’associazione Art Promotion Taormina, presieduta da Giuseppe Filistad, che ha condiviso e favorito l’idea di associare pittura, cinema, musica e letteratura nell’incomparabile scenario di Taormina, mossi da un unico leitmotiv: la ricerca della bellezza unita alla sete di conoscenza.
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10 Settembre 2013, 14:41