Cultura e Spettacolo

Segesta Festival: “Riprendiamo la fila di un discorso sull’umanità”

di

09 Luglio 2021, 12:00

2 min di lettura

Prosa non poteva non riflettere, in tempi come questi, sulla peste ai tempi di Edipo, che diventa il nostro coronavirus, e come Sofocle vuole farci capire che il vero virus, il vero male, vive dentro di noi, e che spesso siamo noi i primi colpevoli di questo stesso male. Si tratta di una scelta strategica, in senso poetico: quale esperienza più adatta del presente così “contagiato” per riattraversare il teatro nelle sue radici?

La regista, rileggendo questo mito, vuole portare il pubblico a riflettere sulle pandemie contemporanee. Il Covid sarà anche la tragedia più discussa, ma di sicuro non è l’unica. Non bisogna infatti dimenticare l’inquinamento, lo scioglimento dei ghiacciai, e il deposito dei rifiuti radioattivi (a cui il teatro di Segesta, e non solo, dice un fermo NO).

“Riprendiamo la fila di un discorso sull’umanità cominciato l’estate scorsa, attraverso una visione a 360 gradi del teatro – dice Lina Prosa – Un ritorno necessario, grazie alla volontà del commissario straordinario del Comune di Calatafimi Segesta, alla regione siciliana e alla disponibilità del Parco archeologico di Segesta. Tornano così in primo piano le profonde vocazioni del territorio segestano trasformate in risorse tali da cooperare a pieno titolo con l’incerto panorama internazionale di ripartenza sociale e teatrale”.

Articoli Correlati

Mario Fregale, il commissario straordinario di Calatafimi, commenta: “Il Festival è un evento di grande prestigio, e ha avuto una rilevanza internazionale per i contenuti e per la splendida cornice in cui si svolge. Ed è proprio in questo contesto che vogliamo trasmettere un messaggio importante: ogni forma d’arte, contribuisce a migliorare l’umanità.”

Tornano nel programma i “Sopralluoghi drammaturgici”, sperimentati già nella scorsa edizione, mentre come novità assoluta debutta la trilogia scenica di “Enigma. Io, la tua sfinge”, “Edipo Re – inventario uno e due” e “Giocasta Flash”.

L’ingresso è libero, con prenotazione obbligatoria al numero 379 1242605, o via mail all’indirizzo prenota.scenasegesta@gmail.com

Pubblicato il

09 Luglio 2021, 12:00

Condividi sui social