21 Giugno 2013, 13:16
1 min di lettura
PALERMO – Un nuovo sequestro di tonno in città. Dopo le intossicazioni dello scorso mese, che hanno reso necessario il ricovero di centinaia di palermitani nei vari ospedali del capolugo, i controlli della Capitaneria di porto e della polizia si sono fatti più serrati, sia via terra che via mare.
E così, sotto sequestro è finita un’altra tonnellata di pesce, stavolta in buono stato, ma di dubbia origine. Su segnalazione, infatti, i poliziotti sono intervenuti in via Perpignano, alla Zisa: nel furgoncino guidato da un uomo c’erano sei esemplari di tonno rosso.
Alla richiesta degli agenti di mostrare il documento d’accompagnamento e, soprattutto, le carte che mostrassero la provenienza del tonno, l’uomo sarebbe rimasto in silenzio, non fornendo alcuna spiegazione: per lui, una sanzione di 4mila euro. I tonni sono stati controllati dai veterinari dell’Asp ed essendo considerati in buono stato,saranno probabilmente venduti all’asta.
I controlli nel frattempo continuano, specie in vista della stagione estiva. E non risparmiano ristoranti e pescherie di tutta la città e della provincia.
Pubblicato il
21 Giugno 2013, 13:16