Sel spaccato su Enzo Bianco | E scoppia la guerra tra i circoli

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08 Novembre 2013, 18:23

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CATANIA – Soffia aria di tempesta in casa di Sel. La pietra dello scandalo resta il supporto politico che il partito di Vendola ha tributato alla giunta targata Enzo Bianco. Una disputa tutta interna alla formazione delle sinistra etnea che ha segnato pesantemente la fase pre e post-elettorale. E che riesplode, ora, a poche settimane dal congresso provinciale che si celebrerà il 30 novembre e l’1 dicembre. Gli schieramenti che si contenderanno il coordinamento locale sono già in campo. Da un lato c’è la classe dirigente uscente capitanata dal Claudio Grosso e leale alla scelta di campo in favore di Bianco; dall’altra c’è chi vede nelle convivenza con gli ex mpa di Articolo 4 un’opzione insostenibile.

A scaldare i motori precongressuali, per non dire gli animi, arriva una nota congiunta a firma dei circoli “Graziella Giuffrida” di Catania, “Casa della Sinistra” di Caltagirone, “Teresa Mattei” di Gravina-Mascalucia e “Sandro Pertini” di Paternò. Le accuse sono pesanti: “La decisione di sostenere Enzo Bianco e la sua coalizione – si legge – è stata presa da un numero davvero esiguo di dirigenti, all’interno di un organismo, l’assemblea provinciale, ormai “orfano” di più della metà dei suoi componenti, quasi tutti dimissionari o decaduti”. “ Una scelta – continua la nota – tutt’altro che condivisa dai nostri tesserati, soprattutto a causa dello schema di alleanze sceso in campo, costruito sull’apporto di alcuni dei protagonisti delle passate amministrazioni targate centrodestra, del cui operato sono ampiamente visibili ancora oggi le conseguenze, e di neo-partiti , Articolo 4 su tutti, in netta contrapposizione con i valori, le idee e i programmi di Sinistra Ecologia e Libertà”.

Accuse rispedite al Mittente da Manlio Di Mauro, componente del Coordinamento provinciale. Contattato da LiveSicilia replica: “Tutto le decisioni prese sinora sono avvenute a norma di statuto, secondo le regole del partito. Certo, è possibile che in sede congressuale questi orientamenti verranno mutati. Ma i congressi si fanno nei congressi. Reputo dunque improvvido – sottolinea – uscire in fase precongressuale con delle prese di posizione già definite. Il congresso serve appunto per discutere  assieme le linee del partito e per trovare un percorso unitario. Reputo quindi che questo comunicato faccia cadere le condizioni per un dibattito proficuo”.

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Sull’alleanza con Enzo Bianco, Manlio Di Mauro resta fermo sulle linea ufficiale del coordinamento catanese di Sel. Un posizionamento reso ancora più solido dal conferimento di una consulenza a titolo gratuito, da parte del Sindaco, a Pierangelo Spadaro. Un gesto stimato come un riconoscimento al contributo dato dalla formazione vendoliana alla vittoria del centrosinistra a Catania: “Io apprezzo tantissimo i riconoscimenti fatti finora verso la nostra forza e alla sinistra in genere, da Bianco. Come penso pure – riferendosi a chi vorrebbe che quella stessa intesa fosse quanto prima terminata – che l’azione di una amministrazione vada giudicata nel merito della cose fatte e non a prescindere ”.

 

 

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08 Novembre 2013, 18:23

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