20 Giugno 2018, 13:43
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CATANIA. “I servizi postali siciliani potrebbero entrare presto in crisi per la penuria di organico”. Lanciano l’allarme i segretari generali Giuseppe Lanzafame (Slp Cisl Sicilia), Giuseppe Di Guardo (Slc Cgil Sicilia), Umberto Gentile (Uil Poste Sicilia), Giovanni Curia (Failp Cisal Sicilia), Luigi Aprile (Consal Com Sicilia) e Giuseppe Arancio (Ugl Comunicazioni Siciliani).
“I cittadini che affollano ogni giorno gli uffici postali ovviamente ignorano le difficoltà del quotidiano nel garantire la regolare apertura degli uffici postali nell’isola – afferma il segretario regionale della Cisl Poste Giuseppe Lanzafame – e questo perché in questa regione perdura una costante carenza di organico. Di oltre 800 rapporti di lavoro part-time soltanto 18 sono stati trasformati in full-time, nonostante queste figure siano essenziali per lo svolgimento dei servizi essenziali”.
I sindacati chiedono che venga aumentato il numero di risorse umane previste nell’isola: “Vanno risolti i deficit di personale – dicono sindacati – superando il precariato storico e trasformando i contratti in full-time. Anche il settore recapito e logistica soffre di grande disorganizzazione che comporta inevitabilmente disagi per l’utenza”.
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20 Giugno 2018, 13:43