03 Aprile 2013, 12:24
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SCORDIA – Avevano scelto come nascondiglio un casolare nelle campagne di Scordia: che era diventato un vero e proprio deposito per lo stoccaggio e la vendita di stupefacenti. Ed è lì che i finanzieri del Gico della Polizia Tributaria di Catania hanno trovato e sequestrato quasi una tonnellata di marijuana. L’indagine che rientra nell’ambito di una vasta attività finalizzata al contrasto del traffico internazionale di droga ha portato oltre al sequestro anche all’arresto di due cittadini albanesi e due cittadini italiani.
L’operazione è scattata dopo l’arresto di un corriere G.M. di anni 50, originario di Scicli nel ragusano e di due cittadini albanesi, H.E. di 26 anni e B.G. di 35 anni, sorpresi con in 34 chilogrammi di marijuana. Le Fiamme gialle hanno così sviluppato una serie di accertamenti che hanno portato a individuare il casolare. I militari hanno fatto irruzione nella casa di campagna, hanno fermato il custode, un 42 enne (S.G. le iniziali) e hanno trovato accatastati dei sacci di iuta ciascuno di 20 kg per un totale di 90 chilogrami.
Il valore stimato della vendita è di 5 milioni di euro. I militari e gli investigatori ritengono che la marijuana provenga dalla penisola ellenica in quanto il nastro adesivo utilizzato per impacchettare la droga riportava scritte in lingua greca.
Su disposizione delle Procure della Repubblica di Caltagirone e Siracusa, le persone arrestate sono state detenute in carcere.
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03 Aprile 2013, 12:24