28 Giugno 2010, 18:23
1 min di lettura
Un’operazione condotta dalla guardia costiera di Messina, e cominciata ieri al largo di Ustica con l’ausilio del pattugliatore Fiorello, ha portato al sequestro di 10 km di spadare (le reti da posta non fisse, calate in mare e lasciate alla deriva, usate per la cattura di grossi pesci). Dentro le reti sono stati trovati i resti di 2 grossi delfini, uno squalo verdesca ed una tartaruga marina. I pescherecci che avevano calato le spadare sono riusciti a fuggire prima ancora di essere intercettati.
Pubblicato il
28 Giugno 2010, 18:23