23 Dicembre 2008, 11:52
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Altri 30 chili di ‘botti’ di Natale sequestrati dai carabinieri. La compagnia di Carini ha scovato fuochi d’artificio con nomi da “vecchio West” (Yuma, Rodeo, Mexico), tenuti senza autorizzazione, in quantità superiore a quanto consentito e in barba alle norme di sicurezza.
I botti erano custoditi da un ristoratore di Cinisi che li teneva in un magazzino sopra il suo ristorante. Ai militari avrebbe detto che si trattava di una espressa richiesta di alcuni suoi clienti. I prodotti, tutti rigorosamente “made in China”, portavano etichette false con dati errati sul quantitativo di polvere da sparo presente. All’esterno nessuna scritta “libera vendita”, come da norma.
“I carabinieri del Comando Provinciale di Palermo – si legge nella nota dei militari – fanno appello al buon senso di tutte le famiglie, a non acquistare prodotto pirotecnici illegale e non certificati, e soprattutto informare i propri figli a non acquistare per strada fuochi che possono rivelarsi delle vere e proprie trappole esplosive”.
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23 Dicembre 2008, 11:52