20 Dicembre 2011, 15:36
1 min di lettura
Su disposizione della sezione misure di prevenzione del Tribunale di Trapani, la Guardia di Finanza ha sequestrato beni all’imprenditore salemitano Melchiorre Saladino per circa 3,5 milioni di euro. Tra i beni riconducibili anche a familairi dell’imprenditore, vi sono società, quote societarie e conti correnti bancari. Saladino fu arrestato, con altre sette persone, nel febbraio 2009, nell’ambito dell’operazione antimafia ‘Eolo’, che svelò i retroscena delle connessioni affaristico mafiose volte alla realizzazione di alcuni impianti eolici nel territorio della provincia di Trapani e in particolare a Mazara del Vallo. Per lui l’accusa era di corruzione e rivelazione di segreti d’ufficio, aggravati dalla finalità di agevolazione della consorteria mafiosa. Lo scorso anno l’imprenditore ha patteggiato la pena ed è stato condannato a due anni di reclusione.
Pubblicato il
20 Dicembre 2011, 15:36