Sequestro della Guardia Costiera |Pesce privo di tracciabilità

di

25 Aprile 2013, 12:15

1 min di lettura

RIPOSTO. Sono quasi cinque i chili di pesce sequestrati ieri ad un venditore ambulante dalla Guardia Costiera di Riposto, nel corso di un’attività di controllo sulla filiera della pesca. L’uomo è stato sorpreso a Mascali mentre vendeva i prodotti ittici senza la necessaria documentazione attestante la provenienza. Per questo motivo i militari hanno proceduto al sequestro ed hanno sanzionato il venditore con un verbale amministrativo di circa 2000 euro. Un’altra sanzione di poco più di 1000 euro ha raggiunto anche il titolare di una casa del pesce nella frazione ripostese di Carrubba.

Molti prodotti in vendita erano privi dell’etichetta contenente le informazioni sulla specie, il metodo di produzione e la zona di cattura del pesce, come stabilito dalle norme a tutela del consumatore.

Articoli Correlati

 

Pubblicato il

25 Aprile 2013, 12:15

Condividi sui social