15 Settembre 2015, 18:15
1 min di lettura
PALERMO- Walter Virga lascia. Da oggi non è più l’amministratore giudiziario dell’impero economico sequestrato agli imprenditori palermitani Rappa e nemmeno della catena Bagagli. Il giovane avvocato è indagato nella stessa inchiesta che ha travolto Silvana Saguto, l’ex presidente della sezione misure di prevenzione che gli aveva assegnato l’incarico. Secondo la procura di Caltanissetta, la scelta sarebbe ricaduta sul giovane avvocato per ricambiare il favore ottenuto dal padre, Tommaso, componente del Csm che si sarebbe speso in favore della Saguto nel corso di un procedimento disciplinare. Su questo punto però sono in corso le verifiche per accertare se effettivamente fosse aperto un fascicolo a carico del magistrato palermitano.
La decisione di Virga junior anticipa di fatto quella che sarebbe stata l’inevitabile revoca del suo mandato da parte del tribunale. Per Mario Fontana, il magistrato chiamato a sostituire la Saguto, si pone subito il problema di scegliere un nuovo amministratore, spazzando via ogni sospetto di favoritismo.
Walter Virga è finito sotto accusa per per la gestione soprattutto della nuova Sport Car, concessionaria di auto di lusso di proprietà dei Rappa. Allo stesso Virga, non senza polemiche, la stessa Saguto aveva deciso di assegnare anche la gestione di un altro grosso patrimonio, e cioè la catena di negozi di abbigliamento e accessori Bagagli.
Pubblicato il
15 Settembre 2015, 18:15