Palermo

Il Palermo esce tra i fischi del “Barbera”: il Venezia vince 3-0

di

15 Marzo 2024, 20:13

5 min di lettura

PALERMO – È l’epilogo peggiore per il Palermo allo stadio “Renzo Barbera”. Nell’anticipo di Serie B, il big match della trentesima giornata se lo aggiudica il Venezia con un netto 3-0 in casa dei rosanero. Un’altra, l’ennesima, occasione sprecata dai siciliani che lasciano il campo dell’impianto sportivo di viale del Fante tra i fischi dei tifosi rosanero (e buona parte di loro, a gran voce, ha anche mandato a quel paese mister Corini). Solo la Curva Nord ha incitato la squadra al triplice fischio, sottolineando il loro sostegno durato, ovviamente, per più di novanta minuti nel corso della gara.

Il Palermo gioca male, costruisce poco e non impensierisce quasi mai la porta difesa da Joronen. Evidenti, contro i lagunari, diverse défaillance difensive che hanno permesso alla compagine guidata da Paolo Vanoli di bucare per tre volte la difesa rosanero. Il primo gol di Pohjanpalo nasce da un cambio di campo perfetto per Candela che, con tanto spazio a disposizione, trova il capitano del Venezia tutto solo in area avversaria. Il raddoppio del finlandese arriva alla mezz’ora di gioco con un altro gran gol di esterno del numero 20 dei lagunari, lanciato di testa da Pierini. I rosanero si spengono e non riescono a reagire, senza creare nessuna azione pericolosa o degna di nota neanche nella ripresa. Gytkjaer, entrato nei minuti finali del match, mette a segno il gol del tre a zero e addirittura si prende anche gli applausi di molti tifosi di casa (questa sera i presenti erano 27.058).

E così il Venezia aggancia il secondo posto a quota 57 punti, scavalcando momentaneamente anche la Cremonese (56). Il Palermo resta fermo in quinta posizione con 49 lunghezze, ma le gare del weekend potrebbero far scivolare i rosanero nuovamente al sesto posto. Oltre a questo, la squadra di Corini perde sicuramente quota anche per la lotta al secondo posto in classifica, che significa promozione diretta in Serie A. Il Como è attualmente quarto con 52 punti, il Catanzaro sesto con 48. La sconfitta casalinga con il Venezia, probabilmente, fa definitivamente tramontare ogni speranza. A questo punto il Palermo dovrà concentrarsi per ottenere il miglior piazzamento possibile in vista dei play-off.

Il tabellino

PALERMO: Pigliacelli, Lund (dal 46′ Aurelio), Gomes, Segre (dal 78′ Soleri), Brunori (Cap.), Di Mariano (dal 46′ Vasic), Di Francesco, Nedelcearu (dal 46′ Graves), Diakité, Ceccaroni, Henderson (dal 63′ Traorè). A disposizione: Desplanches, Kanuric, Graves, Stulac, Mancuso, Marconi, Vasic, Buttaro, Soleri, Aurelio, Traorè, Coulibaly. Allenatore: Corini.

VENEZIA: Joronen, Idzes, Busio (dall’80 Jajalo), Zampano (dall’80’ Svoboda), Tessmann, Pierini (dal 7′ Olivieri), Altare, Pohjanpalo (Cap.; dall’86’ Gytkjaer), Candela, Sverko, Ellertsson (dal 70′ Bjarkason). A disposizione: Bertinato, Grandi, Gytkjaer, Modolo, Jajalo, Bjarkason, Cheryshev, Lella, Svoboda, Ullmann, Andersen, Olivieri. Allenatore: Vanoli.

ARBITRO: Doveri (Roma 1). AA1: Vivenzi (Brescia). AA2: M. Rossi (Biella). IV UFFICIALE: Zanotti (Rimini). VAR: Nasca (Bari). AVAR: Pezzuto (Lecce).

MARCATORI: 18′, 30′ Pohjanpalo (V), 90′ + 2′ Gytkjaer (V).

NOTE: Ammoniti: Altare (V), Ceccaroni (P).

La partita

90′ + 5′ – Non c’è più tempo! Palermo-Venezia termina 0-3

90′ + 2′ – GOL DEL VENEZIA! Gytkjaer sfrutta una palla persa da Graves e si invola verso Pigliacelli. Il suo tiro con il destro si insacca in rete

90′ – Il direttore di gara assegna cinque minuti di recupero

86′ – Esce Pohjanpalo nel Venezia, entra Gytkjaer

84′ – Ci prova ancora Pohjanpalo, Pigliacelli blocca la sfera in due tempi sulla linea

83′ – Tiro di Di Francesco da fuori area, para Joronen

80′ – Vanoli manda in campo Svoboda e l’ex rosa Jajalo per Zampano e Busio

78′ – Corini cambia anche Segre con Soleri come ultima spiaggia

75′ – Gol annullato a Olivieri per un fallo commesso ai danni di Graves

70′ – Primi cambi anche per il Venezia. Entrano Bjarkason e Olivieri per Ellertsson e Pierini

64′ – Giallo per Ceccaroni

63′ – Corini manda in campo Traorè al posto di Henderson

Articoli Correlati

62′ – Ceccaroni colpisce la traversa con un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio di punizione

61′ – Ammonito Altare

56′ – Risponde il Venezia sempre dalla corsia di destra con degli ottimi scambi per arrivare al tiro, para Pigliacelli

54′ – Tenta la conclusione Di Francesco da posizione ravvicinata, para Joronen con facilità

Ore 21.37 – Prima dell’inizio della ripresa Corini manda in campo Vasic, Aurelio e Graves che prendono il posto di Di Mariano, Lund e Nedelcearu. A seguire comincia il secondo tempo

45′ + 1′ – Termina il primo tempo al “Barbera”. I rosanero sono sotto di due gol e non riescono a reagire e a riaprire il match. La squadra di Corini esce tra i fischi dello stadio alla pausa

45′ – Assegnato un minuto di recupero

44′ – Ellertsson rischia di calare il tris in contropiede lanciato a tu per tu contro Pigliacelli. Il calciatore del Venezia però allarga troppo la conclusione e la sfera finisce fuori

43′ – Pohjanpalo vicino alla tripletta! L’attaccante del Venezia si fa murare la prima conclusione dall’estremo difensore dei rosa, poi sulla ribattuta manda alto

39′ – I ritmi si abbassano e i rosanero sembrano essersi spenti. Alla squadra di Corini serve trovare nuove motivazioni per provare a riaprire la partita

30′ – RADDOPPIA IL VENEZIA! Colpo di testa di Pierini sul rilancio del portiere avversario. Il pallone finisce sui piedi di Pohjanpalo che a tu per tu con Pigliacelli non sbaglia e sigla la sua doppietta con l’esterno

18′ – GOL DEL VENEZIA! Candela viene servito sulla corsia di destra, Lund tarda a chiudere e il 27 dei lagunari crossa in area dove arriva indisturbato Pohjanpalo che di testa batte Pigliacelli

10′ – Ancora pericoloso il Palermo con un colpo di testa di Diakité da posizione ravvicinata murato dalla difesa avversaria

6′ – Risponde il Palermo con una palla recuperata a metà campo da Gomes, il suo cross in area viene letto bene da Brunori che non colpisce al meglio di testa

4′ – Scambia bene il Venezia sulla corsia di destra, il triangolo si chiude con il tiro di Altare parato da Pigliacelli

Ore 20.33 – Primo pallone giocato dalla squadra ospite, comincia la gara al “Barbera”

Ore 20.30 – Palermo e Venezia entrano in campo, soliti saluti di rito prima del match

Ore 20.15 – Si rientra negli spogliatoi, calcio d’inizio in programma alle 20.30

Ore 20.00 – Squadre in campo per il riscaldamento prima della partita

Pubblicato il

15 Marzo 2024, 20:13

Condividi sui social