18 Settembre 2018, 15:22
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PALERMO – Un piano della palazzina era completamente chiuso, con le tapparelle abbassate e i condizionatori perennemente accesi. Sono nati così i sospetti dei carabinieri della compagnia di Monreale, i quali dubbi sono diventati certezza dopo la perquisizione in un appartamento.
I locali, infatti, nascondevano una vera e propria serra indoor di cannabis: diciassette le piante trovate dai militari, dell’altezza di circa settanta centimetri l’una. Nell’abitazione, inoltre, era attivo un impianto di illuminazione termica ed erano nascosti altri cento grammi di marijuana già essiccata e quindici in fiore. A finire in arresto L.M.M, palermitano di 46 anni, trovato tra l’altro in possesso di un fucile semiautomatico con colpo in canna: era custodito sotto il letto.
Ma non finisce qui, perché dietro la porta d’ingresso sono stati trovati un altro fucile, anche questo con colpo in canna e varie munizioni. Le armi erano state regolarmente denunciate, ma conservate senza alcuna precauzione, sono quindi state sequestrate. L’uomo è stato giudicato per direttissima, il giudice ha disposto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
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18 Settembre 2018, 15:22