29 Novembre 2014, 14:19
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MESSINA – La polizia ha arrestato D. P., 49 anni, impiegato, accusato di prostituzione minorile nei confronti di minorenni stranieri extracomunitari. L’uomo avrebbe convinto pagandoli due minori migranti di 15 e 17 anni che si trovano al Palanebiolo ad avere rapporti sessuali. D.P. adescava le potenziali vittime, consegnando bigliettini con il proprio numero telefonico, e poi offriva loro piccole somme di denaro o la promessa di un lavoro in cambio di prestazioni sessuali. “Di solito prometteva cifre minime, ad esempio 5 euro, oppure un lavoro in un supermercato”, ha evidenziato Giuseppe Anzalone, dirigente della Squadra Mobile. Le indagini hanno preso avvio a fine settembre, quando gli agenti in servizio di vigilanza al Palanebiolo hanno notato l’andirivieni sospetto dell’auto dell’indagato. ”L’uomo si recava quotidianamente dinnanzi al Palanebiolo – ha detto Anzalone – ed il meccanismo con cui siamo arrivati ad identificare l’uomo è legato al monitoraggio costante che conduciamo nell’area circostante il centro. L’attività di indagine è stata immediata e siamo riusciti a completarla in meno di un mese”.
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29 Novembre 2014, 14:19