Sette nuove Bmw per l'Ars | Ecco a chi toccheranno - Live Sicilia

Sette nuove Bmw per l’Ars | Ecco a chi toccheranno

Qualche intoppo, qualche ritardo, ma alla fine ci siamo. Il Parlamento più antico del mondo si prepara a portare a termine il noleggio delle auto blu, anche se i contratti non sono stati ancora perfezionati. Ecco a chi toccheranno.

PALERMO – Alla fine hanno scelto le Bmw. Sette nuove auto blu che a breve dovrebbero entrare nel parco auto dell’Assemblea regionale siciliana e sostituire le diciotto che lo occupavano fino all’anno scorso. Niente più auto per i presidenti di commissione: d’ora in poi ne avranno una a disposizione “solo” il presidente Giovani Ardizzone, i due vice Antonio Venturino e Salvo Pogliese, i tre questori Paolo Ruggirello, Nino Oddo e Franco Rinaldi. Più una, che resterà a disposizione a seconda delle necessità. Un’asta pubblica partita a giugno dell’anno scorso e andata deserta per ben due volte: la prima ad agosto e la seconda a fine gennaio. Due bandi ai quali, insomma, non aveva risposto nessuno. “Le condizioni erano troppo svantaggiose per le concessionarie”, spiegano i questori di Palazzo dei Normanni. “Condizioni” che, come scritto nei due avvisi, prevedevano un noleggio a lungo termine (quarantotto mesi dalla data di affidamento del servizio) ad un canone mensile di 1.050 euro. Ma dopo i due tentativi andati a vuoto, Palazzo dei Normanni ha dato il via alle trattative private.

Una strada che ha portato, alla fine, all’accordo con la concessionaria Bmw di Palermo. Ma l’azienda, nel frattempo, è finita sotto sequestro: fa parte, infatti, dei beni della famiglia Rappa, una delle più note famiglie di imprenditori palermitani, colpita, alla fine di marzo, da un provvedimento emesso dal tribunale su proposta della Direzione investigativa antimafia. E anche se il sequestro, in realtà, riguarda il capostipite ormai deceduto e la concessionaria, intanto, prosegue la sua attività sotto il controllo di un’amministrazione giudiziaria, l’intoppo ha bloccato la trattativa con l’amministrazione dell’Ars.

Le auto sarebbero dovute arrivare a Palazzo dei Normanni lo scorso 15 aprile, ma dopo la notizia del sequestro i questori del parlamento regionale hanno deciso di sospendere tutto e aspettare pareri legali e certificati antimafia. “In questo momento sono le autorità giudiziarie che stanno gestendo tutto – spiega Paolo Ruggirello – ma è chiaro che, alla luce dei fatti, i tempi si allungheranno”. Finora, infatti, non era stato firmato alcun contratto. “Solo una corrispondenza via email”, aggiunge il questore di Articolo 4. Intanto, sull’esito della gara non c’è stata una pronuncia formale. Anche se dall’Ars qualcuno già azzarda che le trattative andranno a buon fine. “I proprietari della concessionaria non sono neanche indagati – spiega il deputato questore del Megafono Nino Oddo – e so che il tribunale intende che siano rispettati gli accordi presi precedentemente con l’azienda”.

Le Bmw, insomma, arriveranno. Sette auto blu diesel, con carrozzeria berlina a tre volumi, quattro porte e con cilindrata massima di 2.200 c.c., lunghe circa cinque metri e con potenza non inferiore a 170 cavalli. Costo complessivo – e cioè nei quattro anni di noleggio – 352.800 euro più Iva.


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