14 Febbraio 2017, 08:30
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PALERMO – Nemmeno il tempo di metabolizzare la sconfitta casalinga contro l’Atalanta e c’è già da scendere nuovamente in campo per affrontare una sfida, almeno sulla carta, già dal risultato scritto. Per Diego Lopez il primo ko con il Palermo arriva infatti nella settimana del doppio impegno ravvicinato con l’anticipo della 25^ giornata contro la corazzata Juventus dell’ex Paulo Dybala e sopratutto del capocannoniere Gonzalo Higuain in programma allo ‘Stadium’. Una trasferta che sa di pratica da archiviare al più presto per i rosanero, con i punti salvezza che difficilmente arriveranno dallo scontro con i lanciatissimi bianconeri di Massimiliano Allegri che non possono permettersi un incidente di percorso nel pieno della corsa scudetto con Roma e Napoli. La speranza di poter fare l’impresa in Piemonte resta comunque nei pensieri del tecnico uruguaiano e dei suoi giocatori.
I rosa di recente sono infatti usciti indenni da uno scontro diretto con una big del nostro campionato, sfiorando per lunghi tratti del match anche la vittoria. Negli occhi dei siciliani è ancora vivo il ricordo del pari del ‘San Paolo’ con il Napoli che, dopo il gol subito da Nestorovski in avvio, si salvò solo grazie alla papera di Posavec sul tiro non irresistibile di Mertens. In quell’occasione, che coincise con l’esordio in panchina di Lopez, i rosa riuscirono ad imbrigliare la trama di passaggi dei partenopei schierando il 4-3-3 che l’ex Cagliari avrebbe presentato anche nelle due successive gare.
Anche con la Juventus, a meno di ripensamenti dell’ultimo momento, l’allenatore sudamericano dovrebbe riproporre lo stesso assetto visto domenica contro l’Atalanta nel tentativo di tamponare il talento degli juventini, specialmente in avanti con la già citata coppia argentina, che con il Palermo dovranno fare a meno di uno dei loro pezzi pregiati. Il croato Mario Mandzukic infatti, ammonito durante la gara con il Cagliari vinta dai campioni d’Italia in carica per 2-0, salterà la sfida col connazionale Posavec. Allegri in ogni caso non dovrà nemmeno pensare più di tanto al sostituto visto che Pjaca, altro croato, prenderà il posto del compagno come esterno destro nel 4-2-3-1 disegnato dal tecnico bianconero.
Nel Palermo invece, detto del 4-3-3 che verrà riconfermato, potrebbero esserci modifiche negli interpreti visti i tanti errori commessi durante la gara con l’Atalanta da diversi elementi (Jajalo ed Embalo su tutti, ndr) e i possibili imprevisti fisici (Goldaniga uscito acciaccato dai 90’ con i bergamaschi). In preallarme per giocare dall’inizio contro la Juventus ci sono dunque Cionek, nel caso in cui Goldaniga non dovesse recuperare, Gazzi e Sallai, già tenuti in considerazione da Lopez prima della gara di domenica scorsa.
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14 Febbraio 2017, 08:30