Piazza Repubblica, la denuncia: "Clochard trattati come rifiuti" - Live Sicilia

Piazza Repubblica, la denuncia: “Clochard trattati come rifiuti”

Continua a fare discutere quanto avvenuto la mattina del 17 marzo 2022.
LA POLEMICA
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CATANIA – Lo sgombero dei senzatetto da piazza della Repubblica, avvenuto la mattina del 17 marzo 2022, continua a fare parlare di sé. Stavolta per via di una denuncia presentata alla Procura della Repubblica di Catania.

Il circolo etneo di Rifondazione comunista ha dato incarico all’avvocato Enzo Faraone di scrivere alla magistratura catanese per rendere conto di un fatto che, a molti, è sembrato “un atto di forza” fuori luogo. La denuncia è stata presentata alla stampa questa mattina, davanti al tribunale di Catania. Al Palazzo di giustizia, documenti alla mano, oltre all’avvocato Faraone erano presenti il segretario provinciale di Rifondazione Mimmo Cosentino e Simona Suriano, deputata di ManifestA, il nuovo gruppo parlamentare fondato dalla stessa Suriano insieme a Doriana Sarli, Yana Ehm e Silvia Benedetti, gemellato con Rifondazione e Potere al popolo.

“Lo sgombero del 17 marzo è stato violento e coatto – ribadisce Enzo Faraone – Mi è stato chiesto se sussistessero profili penali nella organizzazione dello sgombero condotto e gestito dall’assessore comunale alla Polizia Locale e alla Nettezza urbana. E, dopo la raccolta di materiale video e testimoniale, ho ravvisato la sussistenza di comportamenti anche molto gravi e che verranno vagliati dal pubblico ministero al quale è stata già depositata la denuncia”.

Simona Suriano ha presentato un’interrogazione parlamentare. “Uno sgombero avvenuto nel totale disprezzo della dignità e dei diritti umani – afferma Suriano – La mia interrogazione serve a sottolineare come in una grande città come la nostra si preferisce trattare i senza fissa dimora come un rifiuto“.

“Abbiamo ritenuto doveroso, oggi, presentare denuncia alla Procura della Repubblica perché convinti che siano stati commessi dei reati – sottolinea Mimmo Cosentino – Sono state usate modalità violente, senza alcun rispetto dei diritti umani verso persone che erano e sono senza dimora e senza nessuna assistenza. Sollecitiamo tutte le Istituzioni a difendere i diritti dei cittadini, senza distinzione tra quelli di serie A, quelli di serie B e quelli di categorie minori”.


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