02 Dicembre 2024, 19:35
2 min di lettura
PALERMO – Il tema dell’approvvigionamento idrico dei Comuni delle province di Enna e Caltanissetta, con particolare riferimento al bacino dell’Ancipa, sarà al centro della riunione della Cabina di regia per l’emergenza idrica convocata dal presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, per domani mattina a Palazzo d’Orleans.
Saranno presenti i prefetti e i presidenti delle Ati delle due città, oltre ai rappresentanti di Siciliacque, Caltaqua e Acqua Enna. Prevista la partecipazione anche degli assessori regionali all’Energia, all’Agricoltura e alle Infrastrutture.
“Accolgo con soddisfazione i risultati dell’incontro sull’emergenza idrica che si è tenuto alla prefettura di Enna”. Lo afferma il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani.
“L’aumento delle riserve della diga Ancipa – spiega il governatore – triplicate in pochi giorni, garantisce continuità di approvvigionamento per i Comuni dell’Ennese e acqua di soccorso per Caltanissetta e San Cataldo.
“Grazie alla collaborazione tra enti – aggiunge – e all’attivazione dei nuovi pozzi di Butera, sarà possibile assicurare una distribuzione equa e sostenibile senza compromettere le risorse del bacino. La Regione continuerà a lavorare per soluzioni stabili e durature”.
“La nostra priorità – dice – è sempre stata la tutela delle comunità colpite, attraverso interventi tempestivi e strategici. Sono grato alla Cabina di regia, coordinata da Salvo Cocina, e a tutti i soggetti coinvolti per l’impegno profuso nella gestione di questa delicata situazione. Un ringraziamento particolare al prefetto di Enna, con la quale in questi giorni siamo stati spesso in contatto, per l’importante attività di mediazione svolta”.
“Una situazione che conferma che il comportamento tenuto dalla Regione è stato equilibrato. Il mantenimento della distribuzione di acqua a favore della comunità nissena fino a quando non verrà completato il nuovo bypass emergenziale di Blufi non creerà nessun problema alle riserve idriche di Ancipa a favore dei 5 Comuni ennesi”.
Così il capo della Protezione civile regionale e coordinatore della Cabina di regia per l’emergenza idrica, Salvo Cocina, al termine della riunione con il prefetto di Enna, i sindaci del comprensorio interessato, gli enti regionali coinvolti e Siciliacque.
“Siciliacque ci ha fornito un preciso crono-programma e assicurato che, al termine di complessi interventi, entro venerdì al massimo, i due Comuni nisseni potranno essere sganciati dal sistema Ancipa”, ha aggiunto.
“Questo – dice – grazie al completamento del bypass dell’acquedotto di Bulfi, che convoglierà l’acqua dei nuovi pozzi di Butera e di Mazzarino, oltre a quella già in rete dei pozzi di Polizzi, Caltanissetta, San Cataldo, attivati insieme ad altre diverse decine”.
Cocina ha sottolineato che “qualsiasi azione deve garantire parità di trattamento a tutti i cittadini siciliani, quindi l’impianto deve tornare nella gestione tecnico-operativa di Siciliacque. Il volume idrico disponibile di Ancipa sarà gestito secondo le direttive degli organi di controllo, tra cui l’Osservatorio permanente sugli usi idrici, l’Autorità di bacino e la Cabina di regia, ottimizzando così l’utilizzo delle risorse a favore dei cittadini più colpiti, fino alla risoluzione della crisi”.
Pubblicato il
02 Dicembre 2024, 19:35