Sì alla al Ddl sulla trasparenza|della pubblica amministrazione

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07 Aprile 2010, 18:24

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La commissione Affari istituzionali dell’Ars ha approvato all’unanimità il disegno di legge sulla trasparenza e semplificazione amministrativa, provvedimento che aveva avuto il via libera della giunta lo scorso 9 febbraio, su proposta dell’assessore per le Autonomie locali e la Funzione pubblica Caterina Chinnici. Il testo si inserisce nella riforma dell’amministrazione regionale, che dal primo gennaio di quest’anno ha portato a una riorganizzazione dei 12 assessorati
e dei 28 dipartimenti.
“Ringrazio il presidente Minardo e i componenti della Commissione – afferma l’assessore Chinnici – per la collaborazione dimostrata e per la celerità impressa ai lavori. Confido anche sulla sensibilità del parlamento perché il via libera al ddl possa arrivare in tempi rapidi”. L’obiettivo è lo snellimento e la modernizzazione dell’apparato burocratico regionale, per accrescere efficienza e competitività, potenziando così la capacità ad attrarre investimenti.
“Prosegue – afferma Minardo – l’impegno del governo regionale nel portare avanti una forte azione riformatrice, che
consentirà il raggiungimento di obiettivi importanti”. I capisaldi del ddl sono tre. Si va dalla semplificazione, con la certezza dei tempi di risposta al cittadino e la riduzione delle attese, alla trasparenza, con l’inserimento di alcune norme comportamentali per i dipendenti della pubblica amministrazione – contenute nel codice antimafia e anticorruzione varato dalla Commissione presieduta dall’ex procuratore nazionale antimafia Pier Luigi Vigna – per assicurare legalità all’azione amministrativa. E poi c’é la novità in tema di recepimento di norme: nel caso in cui la legge regionale abbia previsto un rinvio a quella nazionale, eventuali modifiche apportate dallo Stato saranno efficaci anche in Sicilia, assicurando certezza e chiarezza nell’applicazione.

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07 Aprile 2010, 18:24

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