Si chiude la vetrina della Sanità siciliana|Ecco chi ha finanziato l’evento

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26 Maggio 2011, 12:06

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Si conclude oggi il Forum Mediterraneo sulla Sanità, organizzato in questi giorni dall’assessorato alla Salute della Regione siciliana. Tre giorni di dibattiti e workshop per presentare alla città l’eccellenza sanitaria dell’Isola. Ma quanto è costata la kermesse alla Regione? In linea di massima nulla, visto che la gran parte dei costi di allestimenti, relatori, viaggi è stata coperta grazie all’intervento di sponsor privati. A carico della Regione sono rimasti soltanto i costi per l’affitto del Teatro Politeama e il pagamento delle tasse sul suolo pubblico (circa 40 mila euro) e le spese per il  piano di comunicazione che ha visto uscire in questi giorni pubbliredazionali a pagamento sul Giornale di Sicilia, l’edizione palermitana del quotidiano La Repubblica, il periodico Sud (la spesa non è stata comunicata ma si aggirerebbe intorno ai 40 mila euro)

Il Forum –  spiega Vasco Giannotti, presidente della Fondazione “Sicurezza in sanità” e organizzatore dell’evento – si è, praticamente, autofinanziato: “La nostra fondazione – spiega – è composta da un lato dall’Istituto superiore della sanità, che si occupa degli aspetti scientifici, dall’altra da un socio privato, la Gutemberg, che cura il lato organizzativo”.

È la stessa Gutemberg, aggiunge Giannotti “a cercare gli sponsor disposti a finanziare l’evento, così come facciamo per il Forum risk management, il più grande evento nazionale sulla sanità che organizziamo ad Arezzo”. Ed è proprio nella cittadina toscana che l’assessore Massimo Russo si sarebbe “innamorato” della formula e avrebbe deciso di “tradurla” in Sicilia. “L’assessore – racconta Giannotti – ha visto che la nostra macchina organizzativa funzionava alla perfezione e ci ha chiesto se era possibile fare lo stesso in Sicilia”.

Ed è stato possibile. Proprio grazie al supporto delle ditte esterne che hanno coperto l’intero costo organizzativo pari a circa 400 mila euro.

Ogni società ha scelto la forma di finanziamento. Una cifra che oscilla “tra i 3 mila e i 15 mila euro per azienda”, spiega Giannotti. Un range determinato dai servizi che l’azienda richiede: dall’ampiezza dello stand, alla partecipazione di propri rappresentanti ai convegni.

E gli sponsor sono arrivati in tanti, 34 fra finanziatori e sponsor tecnici. Tra le aziende  è presente anche  la Johnson & Johnson (e Salvo Riolo, legato a questa azienda, è tra gli organizzatori dell’evento), grossa ditta entrata nella polemica sull’affidamento delle gare per la fornitura di materiali sanitari per il bacino orientale, alle quali il mensile “S” ha dedicato un’ampia inchiesta. E all’inchiesta è seguito l’intervento dell’Autorità di vigilanza sui contratti pubblici che ha, di fatto, sospeso la gara nell’attesa di vederci chiaro.

Ma accanto al logo della Johnson & Johnson campeggiano anche quelle di altre grosse ditte che non sono di certo sconosciute alla Regione. La Siemens (sponsor “Platinum”) e la Ge Healthcare (sponsor “Gold”), ad esempio, pochi mesi fa si sono aggiudicate, in una gara esitata a cavallo tra il 2010 e il 2011, importanti forniture di apparecchiature mediche. Ci riferiamo, in particolare, alla gara centralizzata per la fornitura di Tac e angiografi. Una gara molto “ricca” (sette lotti, per un totale di quasi 37 milioni di euro) nella quale Siemens e Ge hanno fatto la parte del leone. Il primo di questi lotti riguardava l’aggiudicazione di 22 Tac da almeno 16 strati. Un lotto complessivo da oltre 17 milioni di euro. Alla Ge ne sono toccati 13, grazie al ribasso del 24% sulla base d’asta, sette sono andati alla Siemens (ribasso del 29%), due alla Toshiba (ribasso del 7%). Un secondo lotto, invece, riguardava l’aggiudicazione di 4 Tac da 64 strati. Affidato interamente alla Siemens, grazie a un ribasso del 29% sulla base d’asta di oltre 4,5 milioni. Il lotto per la fornitura di 6 angiografi, invece, è andato di nuovo alla Ge, con un ribasso del 7% su una base d’asta di oltre 1,7 milioni. Ma non solo. Recentemente, la Ati Siemens-Alì ha anche vinto la gara dell’Asp di Siracusa per la fornitura e l’installazione di un Tomografo per risonanza magnetica (RMN) da 1,5 tesla da allocare presso l’ospedale “Umberto I” del capoluogo aretuseo.

Una gara da 13 milioni e mezzo, invece, è stata vinta alla fine del 2010 dalla Kpmg (sponsor “gold” del Forum), insieme alla Pricewaterhouse Coopers, grazie a un ribasso del 36% sul prezzo a base d’asta di oltre 21 milioni. La gara riguardava la progettazione, la costruzione e l’attivazione di un modello regionale di monitoraggio delle 17 aziende del sistema sanitario regionale in modo da garantire la raccolta e l’elaborazione dei dati necessari. “Siamo i primi in Italia – dichiarò in quei giorni l’assessore regionale per la Salute Massimo Russo – a fruire delle possibilità offerte da questo finanziamento con cui faremo una rivoluzione nel governo del sistema sanitario regionale”.

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Altri due sponsor del Forum sono Sicilia e Servizi ed “Engineering”, che, come si sa, sono le due facce dalla medesima luna. La Engineering, infatti, è la “parte privata” (49%) della società “in house” della Regione che si occupa di servizi informatici. Una società , per la quale il presidente dell’Ars Cascio ha sentito l’esigenza di creare una commissione d’inchiesta, dopo le accuse pesanti di alcuni parlamentari del Pdl. Per i progetti assegnati dalla Regione legati al sistema sanitario siciliano (già completati o in assegnazione), Sicilia e Servizi ha ricevuto (o riceverà) qualcosa come venti milioni di euro.

Tra gli altri sponsor i cui nomi campeggiano nella brochure del Forum spiccano anche la Coopservice (già impegnata nel servizio di pulizie dell’ospedale Civico di Palermo e la Servizitalia, aggiudicataria del servizio di sterilizzazione nello stesso nosocomio. Tra i finanziatori  anche l’Aiop, la potente associazione che raggruppa le cliniche private siciliane presieduta da Barbara Cittadini.

Ecco nel dettaglio  tutti gli sponsor del Forum:

SPONSOR PLATINUM: Banco di Sicilia, Bayer Health Care, Coopservice, Engineering, Siemens, Servizitalia, Tbs Group.

SPONSOR GOLD: AstraZeneca, Centro Nazionale Trapianti, Ge Healthcare, Inail, Johnson&Johnson, Kpmg, Medtronic, Pfizer, Pwc, Roche, Sanofi Aventis, Siram

SPONSOR SILVER: Gruppo Aboca, Abbott, Associazione italiana ospedalità privata, Assobiomedica, Baxter, Boehringer Ingelheim, Glaxo Smith Kline, Inaer, Imq, Sicilia e-Servizi

SPONSOR TECNICO: Fastweb, Laerdal, Sicurtransport, Tecnoservice, Willis.

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26 Maggio 2011, 12:06

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