14 Dicembre 2012, 13:03
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MILANO – Non si placano le polemiche nate dall’espulsione di Giovanni Favia e Federica Salsi dal Movimento Cinque Stelle. E scoppia anche una bufera sull’utilizzo del logo del movimento. Come si legge sul quotidiano il Corriere della Sera, Favia si dichiara pronto a portare in sede istituzionale la battaglia, dopo aver chiesto un parere legale all’avvocato Riccardo Novaga.
Un parere giuridico arriva, invece, dall’avvocato specializzato in proprietà intellettuale Anna Pellizzari la quale ha affermato che il Non-statuto del 2009 prevede che il marchio del movimento sia registrato a nome di Beppe grillo e che quindi, essendo l’unico titolare dei diritti, deve essere lui stesso a dare il consenso per l’utilizzo del logo a ciascun candidato. Resta da capire se il candidato che viene eletto ha la facoltà di utilizzare il marchio per tutto il periodo del mandato. Se così fosse, Favia sarebbe libero di utilizzare il logo del Movimento.
Bisogna infine capire se l’eventuale contestazione di Grillo sia legittima.Sulla questione è anche intervenuto il sindaco di Parma, Pizzarotti, considerato l’unico mediatore che possa riportare la pace tra i grillini dell’Emilia Romagna. Nessuna polemica invece è arrivata dal capo politico dei Cinque Stelle.
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14 Dicembre 2012, 13:03