23 Luglio 2024, 14:58
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SIRACUSA – “Abbiamo una condizione purtroppo ciclica legata al cambio climatico che produce i suoi effetti inerenti la siccità come quello che si sta affrontando in maniera drammatica. Qui in Sicilia c’è bisogno di completare le opere, attivare quelle che già esistono e non avere ulteriori ritardi”. Lo ha detto il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, oggi a Siracusa dove ha incontrato i rappresentanti delle associazioni degli agricoltori. Erano presenti Coldiretti, Confagricoltura, Cia, Copagri.
“Da questo punto di vista la cabina di regia nazionale è al lavoro, i nostri colleghi dell’Assemblea Regionale Siciliana altrettanto: bisogna dare ancora più riscontri rispetto ai tanti provvedimenti già inseriti nel decreto agricoltura dal governo”.
“Abbiamo già previsto quindici milioni dedicati ad alleviare le sofferenze del settore agricolo siciliano – ha aggiunto il ministro -. Abbiamo oggi avuto l’occasione di ascoltare da rappresentanze della regione siciliana come parallelamente ci siano ulteriori stanziamenti di risorse in favore del mondo agricolo, una serie di interventi che mettono in condizione agricoltori di non perdere i fondi Pac”.
“Sui dissalatori stiamo lavorando ed ognuno lo farà per le proprie competenze. Penso all’accantonamento di acque per uso industriale di industrie chiuse, o bacini di approvvigionamento ricchi di acqua che non vengono messi in condizione di utilizzarla nell’immediato”, ha spiegato il ministro.
“E poi ci sono delle scelte che ovviamente hanno ormai storie decennali di inefficienza rispetto ad impianti che potevano e dovevano essere operativi e non lo sono stati e impianti desueti, probabilmente non c’è ragione di considerarli ancora idonei alla captazione delle acque, che possono non essere considerati più in un piano strategico”.
Da questo punto di vista il confronto tra la Regione siciliana e il commissario dell’acqua e ovviamente il Governo potrà portare un’attenzione quotidiana a velocizzare processi che spesso si incancreniscono e dei quali spesso non si rilevano le responsabilità”, conclude Lollobrigida.
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23 Luglio 2024, 14:58