27 Luglio 2022, 14:31
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PALERMO – “Pur con tutti i limiti di una metodologia di voto farraginosa, più di 30 mila siciliani si sono espressi e hanno individuato Caterina Chinnici candidata del campo progressista siciliano alla Presidenza della Regione. Si vada, senza tentennamenti e ripensamenti, avanti con lei e la coalizione progressista definita con le primarie”. E’ questa la posizione espressa dalla segreteria regionale di ArticoloUno Sicilia, che si è riunita ieri sera alla presenza dei segretari provinciali e dell’onorevole Maria Flavia Timbro. Il dato di Claudio Fava alle primarie del 23 luglio “poteva e doveva essere migliore, pur tuttavia non si può sottovalutare il peso delle diverse macchine organizzative in campo rese ancora più difficili e complicate da modalità di voto che hanno oggettivamente rallentato la partecipazione popolare. Riteniamo ugualmente più che dignitoso il risultato di Fava anche alla luce dei tanti territori che lo hanno visto vincere in realtà di grande rilevanza”, dicono gli esponenti di ArticoloUno Sicilia. “Ora si tratta di non disperdere questo patrimonio di impegno e di mobilitazione e lavorare per la definizione di liste da presentare in tutte le province che mettano insieme i partiti della sinistra, Europa Verde, 100 passi, i movimenti e quanti pur non aderendo a nessun partito hanno sostenuto con convinzione la candidatura di Fava. Come Art1 siciliana da alcuni anni lavoriamo a questo progetto e non cambieremo idea né strada proprio ora”, concludono. “Obiettivo di tutti – conclude il segretario regionale di ArticoloUno Pippo Zappulla – vincere le elezioni regionali per realizzare una svolta sui beni comuni, sul lavoro e sulle condizioni materiali di vita delle persone”.
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27 Luglio 2022, 14:31