02 Gennaio 2012, 10:19
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Conservare sempre lo scontrino, controllare che la merce sia davvero di fine stagione, diffidare dagli sconti oltre il 50%. Sono questi alcuni dei consigli del Codacons per evitare fregature durante il periodo dei saldi, che sono partiti oggi in Sicilia e Basilicata e giovedi’ scatteranno nelle grandi citta’. ”I saldi, in realta’, i negozianti li hanno gia’ anticipati da qualche giorno”, osserva il segretario nazionale del Codacons Francesco Tanasi, sottolineando che ”questa situazione dimostra come i commercianti siano i primi fautori di una liberalizzazione dei saldi che permetta di spalmare gli sconti nell’arco di tutto l’anno e di risollevare il volume delle vendite”.
Ecco di seguito il decalogo con i consigli del Codacons: 1. Conservate sempre lo scontrino: non e’ vero che i capi in svendita non si possono sostituire. 2. Le vendite devono essere realmente di fine stagione: la merce posta in vendita sotto la voce ‘Saldo’ deve essere l’avanzo della stagione che sta finendo e non fondi di magazzino. 3. Girate. Non fermatevi mai al primo negozio che propone sconti ma confrontate i prezzi con quelli esposti in altri esercizi. 4. Cercate di avere le idee chiare sulle spese da fare prima di entrare in negozio. 5. Diffidate degli sconti superiori al 50%, spesso nascondono merce non proprio nuova, o prezzi vecchi falsi. 6. Servitevi preferibilmente nei negozi di fiducia o acquistate merce della quale conoscete gia’ il prezzo o la qualita’. 7. Sulla merce e’ obbligatorio il cartellino che indica il vecchio prezzo, quello nuovo ed il valore percentuale dello sconto applicato. 8. Prova dei capi: non c’e’ l’obbligo. 9. Nei negozi che espongono l’adesivo della carta di credito o bancomat, il commerciante e’ obbligato ad accettare queste forme di pagamento anche per i saldi, senza oneri aggiuntivi. 10. Se pensate di avere preso una fregatura rivolgetevi al Codacons, oppure all’Ufficio Comunale per il commercio o ai Vigili Urbani.
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02 Gennaio 2012, 10:19