29 Giugno 2021, 12:11
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CATANIA – Dal 2 al 4 luglio 2021, ad Ambelia, torna la Fiera Mediterranea del Cavallo. Una terza edizione nata dopo il successo delle precedenti che rivivra’ nella cinquecentesca della Tenuta a Militello in Val di Catania e sarà organizzata dalla Regione Siciliana con il supporto tecnico di Fieracavalli. A presentarla, a Catania, il governatore Nello Musumeci, l’assessore regionale allo Sport, Manlio Messina, e la principessa Caterina Grimaldi di Nixima, presidente dell’Istituto di incremento ippico per la Sicilia.
La Terza Fiera Mediterranea del Cavallo e’ rivolta a tutti gli appassionati, agli addetti ai lavori, ma anche a famiglie e curiosi. Un’occasione per scoprire tutto sul mondo del cavallo e sulle tradizioni siciliane, ma anche per visitare un luogo pieno di storia, originariamente parte dei possedimenti dei signori di Militello. Oggi la struttura, gestita dall’Istituto Incremento Ippico per la Sicilia, recentemente ristrutturata, e’ adibita alla conservazione, al miglioramento e alla diffusione delle razze equine siciliane, e in particolare al mantenimento del Purosangue Orientale, del Cavallo Sanfratellano, dell’asino Ragusano e Pantesco. I
l 2 luglio ci sara’ con l’Inaugurazione e ci saranno numerosi appuntamenti nelle diverse aree in cui sono stati divisi i 50 ettari della tenuta. All’interno dei ring verranno ospitate tutte le diverse discipline dell’equitazione: dal Salto Ostacoli, agli Attacchi, al Dressage, dai Pony Games, alle discipline americane. Si potranno ammirare anche animazioni, spettacoli equestri, concorsi e sara’ possibile esplorare la tradizione allevatoriale siciliana con la Vetrina del Cavallo Siciliano da Sella con Aracsi, quella dei muli con “Sicilia Antica – La tradizione del mulo e le sue bardature” e con la presentazione delle altre razze siciliane.
Spazio anche per i Cavalli Arabi con circa 80 esemplari protagonisti della Sicily Etna Arabian Horse Cup che prevede, il 4 luglio, i Campionati Finali International Show Ecaho. Si parlera’ del ruolo di cavalli e asini come ‘dottori e assistenti’ nello sviluppo emotivo e affettivo dei bambini con la terapia assistita con gli animali. Ci saranno laboratori con i pony e attivita’ ludiche e artistiche con gli asini. Sono in programma dei laboratori tattilo-sensoriali ai quali partecipera’ anche un gruppo di bambini dai 5 ai 10 anni ciechi e ipovedenti dell’Uici di Catania.
Al tramonto ci sara’ il Gala equestre “Sicilia, cosi’ e’ se vi pare”: un omaggio, attraverso i cavalli e la musica, all’isola che ha ispirato grandi personaggi dii storia, letteratura e arte. Il 3 luglio si terra’ il colloquio internazionale “A cavallo!”, una riflessione su turismo slow ed equestre, con esponenti del settore provenienti da Grecia, Albania, Croazia, Repubblica Ceca, Spagna, Portogallo, Tunisia ed Italia.
“La Sicilia si inserisce per la prima volta nel circuito internazionale dello sport equestre e per farlo ha dovuto riqualificate la tenuta di proprieta’ della Regione, in cui le scuderie che esistono da 150 anni sono diventate un punto di riferimento almeno nell’Italia meridionale: da Arezzo in giu’ non c’e’ un impianto di sport equestre. Un settore che indubbiamente alimenta un sostanzioso segmento turistico che permettera’ alla Sicilia di potere vivere anche di turismo sportivo”. Lo ha detto il governatore Nello Musumeci, a Catania, presentando la terza edizione della Fiera Mediterranea del Cavallo, in programma dal 2 al 4 luglio prossimi nella Tenuta di Ambelia.
“Ambelia – ha aggiunto Musumeci – e’ un contenitore di emozioni. Non soltanto cavalli, ma anche razze autoctone di asini panteschi e ragusani e gli ibridi, il mulo. Con i suoi 45 ettari, oggi la tenuta e’ una delle localita’ piu’ conosciute nel mondo dello sport equestre”. Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana. Ai 200 cavalli della tenuta, se ne aggiungeranno in questi giorni altri 350 che parteciperanno alla manifestazione. Un impegno costante della Regione che – ha sottolineato il governatore – ha permesso di rafforzare nel tempo la collaborazione tra Ambelia e Fiera Cavalli Verona, mentre e’ stata firmata una convenzione con l’alta scuola spagnola di Cordova. Una ricaduta sul territorio nella zona Sud del Simeto non indifferente, con tutte le strutture ricettive gia’ piene”.
“Puntiamo sul turismo sportivo ed equestre perche’ rappresenta un segmento importante, medio alto, molto diffuso in Spagna e nei Paesi del Nord. Nell’Italia centromeridionale non esiste una struttura equestre adeguatamente attrezzata come la nostra. Non e’ un caso che Fieracavalli di Verona abbia voluto assumere la collaborazione tecnica della manifestazione”. Lo ha detto l’assessore allo Sport della Regione Siciliana, Manlio Messina, presentando a Catania, col governatore Nello Musumeci, la terza edizione della Fiera Mediterranea del Cavallo, in programma dal 2 al 4 luglio prossimi nella Tenuta di Ambelia.
“All’evento sportivo parteciperanno oltre 300 cavalli, impegnati in esibizioni varie. I riflettori – ha aggiunto Messina – saranno puntati sulla gara di salto a ostacoli con cavalieri di secondo grado, a dimostrazione dell’alto livello della competizione, una attesa prestazione di cavalli arabi, con una giuria presieduta dalla figlia del presidente degli Emirati arabi, esempio del diffuso interesse che ormai suscita l’appuntamento di Ambelia. Puntiamo infatti con decisione sul turismo sportivo – ha concluso l’assessore – tanto che a ottobre, all’interno del Festival del turismo sportivo, presenteremo l’Osservatorio del turismo sportivo. Saremo la prima Regione italiana a realizzarlo”.
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29 Giugno 2021, 12:11