27 Gennaio 2019, 19:06
2 min di lettura
PALERMO – “Puntiamo al raggiungimento di tre obbiettivi,le nostre tre parole chiave: perequazione infrastrutturale, valorizzazione delle risorse e responsabilità”. Salvo Fleres, coordinatore del nascente movimento politico ‘Siciliani verso la Costituente’, ha riassunto così i contenuti principali del documento approvato dal consiglio nazionale del movimento alla fine del congresso all’Astoria Palace di Palermo.
“Vogliamo le stesse strade, le stesse scuole, e le stesse ferrovie che ci sono nel resto dell’Italia – ha spiegato Fleres –. Vogliamo fare crescere la Sicilia attraverso la valorizzazione delle risorse di cui dispone. E sono tantissime. Non possiamo – ha proseguito – attribuire le colpe del nostro fallimento di certe nostre iniziative ad altri. Spesso le responsabilità sono nostre e dobbiamo assumerle. Vogliamo offrire al dibattito pubblico siciliano in vista delle elezioni europee – ha concluso – questi tre obbiettivi insieme a quello del riconoscimento e della valorizzazione dei nostri prodotti e alla proposta della nascita di una regione mediterranea”.
A soli tre mesi dalla fondazione il movimento, si torna a riunire per fare il punto e i leader del movimento hanno comunicato che sono stati avviati rapporti con movimenti territoriali che già operano o si stanno organizzando nelle regioni meridionali al fine di formare un fronte unico di lotta che ponga il Mezzogiorno come risorsa dell’Italia per uscire dalla crisi. “Siamo in guerra con un governo centrale. – ha affermato Salvatore Grillo -. Un governo centrale che non comprende il fatto che la Sicilia può essere una valvola di sviluppo per l’intero paese. Dopo tre mesi siamo presenti in tutto il territorio regionale. Non è rilevante il fatto numerico ma piuttosto il fatto che in ogni provincia si è aperto un tavolo di confronto per immaginare lo sviluppo della regione”.
Il movimento è ancora in una fase costituente. Il prossimo febbraio si tornerà a riunire per raccogliere le iniziative dei circoli e deliberare sul nome da proporre. Nel frattempo le idee sono chiare sul pubblico che intende raccogliere. “”Noi – ha detto infatti Grillo – parliamo a chi è stato di sinistra e a chi è stato di destra. Siamo un movimento che si batte solo per gli interessi del territorio e di chi lo abito. Non guardiamo al passato ma al futuro”.
Ma il documento approvato dal consiglio vuole parlare anche alla politica. I “Siciliani verso la Costituente” hanno ribadito la soddisfazione per la creazione all’Assemblea regionale siciliana dell’intergruppo parlamentare per l’identità siciliana, a cui aderiranno gli ex deputati che sono iscritti al movimento. Un messaggio è poi rivolto anche a Nello Musumeci. La formazione politica ha rivolto il proprio plauso all’inquilino di Palazzo d’Orleans per il suo sforzo di trovare l’attenzione necessaria alla realizzazione delle infrastrutture indispensabili a recuperare il divario con il nord del Paese.
Pubblicato il
27 Gennaio 2019, 19:06