23 Ottobre 2017, 13:12
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LIEGI (BELGIO) – E’ stato ucciso a colpi di pistola all’interno di un bar, mentre prendeva un caffè. Un altro siciliano è stato assassinato in Belgio, nella città di Liegi, ieri mattina. Si tratta di Salvatore Catalano, 66enne originario di Lercara Friddi, finito nel mirino del killer mentre si trovava al locale “Le huit” dove si recava tutte le mattine sedendosi quasi sempre allo stesso tavolo.
E’ stato raggiunto dagli spari alla testa e al torace, le ferite riportate non gli hanno lasciato scampo. Secondo quanto riportato dai quotidiani in Belgio, l’uomo viveva a Liegi ormai da molti anni e abitava nel distretto di Grace-Holland. Stava attraversando un brutto periodo dopo la chiusura della società per cui lavorava: era disoccupato e non riusciva a trovare un altro lavoro.
“Non riusciamo a capire perché sia stato ucciso. Era depresso e talvolta litigioso ma non aveva problemi e debiti”, ha raccontato al giornale belga Lameuse.be, il nipote del 66enne, Paolo Catalano. Dopo l’omicidio del favarese Rino Sorce, dell’empedoclino Mario Jakelich e il ferimento di Maurizio Di Stefano, quello di Catalano è il terzo omicidio avvenuto a Liegi in poco più di un anno. Tre agguati mortali che potrebbero far emergere un unico filo conduttore su cui sta indagando anche la squadra mobile di Agrigento.
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23 Ottobre 2017, 13:12