08 Giugno 2010, 17:04
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L’estate è ormai alle porte e l’emergenza rifiuti nei dodici comuni dell’Ato rifiuti Palermo 1 è tutt’altro che superata. I sindaci, nel corso di una riunione che si è svolta ieri, hanno deciso di correre ai ripari. Un piano che è stato sottoscritto dagli amministratori prevede che gli enti locali soci versino quote mensili più alte fino a ottobre, allo scopo di adeguare il servizio di raccolta dei rifiuti all’aumento della popolazione nel territorio che si registra con l’arrivo dell’estate. Sarebbe l’unico modo per non rovinare la stagione turistica ai comuni costieri. Durante l’incontro, il presidente della società d’ambito, Giacomo Palazzolo, ha avvertito i sindaci che “per iniziare un percorso di risanamento della società d’ambito è necessario versare le quote mensili puntualmente e avviare tempestivamente una massiccia campagna di raccolta differenziata porta a porta, per separare i rifiuti secchi da quelli umidi”. Nonostante l’accordo firmato tra i sindaci c’é ancora malcontento; nella prossima riunione dei soci dell’Ato sarà all’ordine del giorno la revoca dell’incarico ai componenti del Consiglio di amministrazione della società d’ambito.
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08 Giugno 2010, 17:04