Sion, Gattuso si può liberare | Il Palermo lo aspetta

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31 Maggio 2013, 12:25

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PALERMO – Il Palermo è pronto a “ringhiare”. Rino Gattuso si avvicina giorno dopo giorno alla panchina rosanero. Oggi potrebbe già essere una giornata decisiva; il procuratore di Gattuso, Andrea D’Amico, sarà infatti in Svizzera per parlare con il Sion. Il problema sta tutto nella rescissione del contratto che Gattuso ha con il club svizzero. Ringhio però avrebbe un contratto da calciatore e quindi ritirandosi – in qualità di giocatore – si libererebbe. Dettagli apparentemente formali e che in teoria dovrebbero risolversi a breve. Gattuso, comunque, è in costante contatto con il Palermo e non vede l’ora di iniziare l’avventura sulla panca rosanero. In caso di problemi che fino adesso non sono stati riscontrati, il Palermo ha comunque le alternative belle e pronte: Iachini o Corini.

Per Beppe Sannino, intanto, sfuma l’occasione di approdare al Verona. Il club scaligero ha confermato Mandorlini ed ecco che per Sannino si aprono le porte dell’altra società veronese, il Chievo. Campedelli, però, non può assolutamente pagare al tecnico lo stesso ingaggio che per adesso percepisce al Palermo. Insomma una situazione delicata per l’allenatore di Ottaviano che sperava anche nella chiamata del Genoa. Mercato in uscita: per Ilicic si sta scatenando una vera e propria asta. Zamparini non vuole vendere lo sloveno meno di quindici milioni di euro, la conferma arriva dal solito Ruznic, procuratore di Ilicic: “Se dovesse arrivare una chiamata, di certo non ci tireremmo indietro – dice – prima però bisogna parlare con il Palermo. Il suo valore? Quello lo sa solo Zamparini. Al momento però non ci sono squadre in vantaggio: finché non si ha in mano un accordo con Zamparini, nessuno è più avanti rispetto ad altri”.

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Un altro sloveno che è in procinto di partire è Jasmin Kurtic, queste le sue dichiarazioni da ipotetico addio: “Gattuso? Non ho ancora pensato seriamente alla prossima stagione, ci sarà tempo dopo. Forse resterò, forse no. Un ruolo importante lo giocherà il mio agente. Sono concentrato a giocare con la mia nazionale adesso. Ma se arrivasse l´offerta giusta potrei anche cambiare squadra”. Da registrare anche le affermazioni di Samir Ujkani che dopo la parentesi al Chievo tornerà a Palermo: “Non so nulla su dove andrò a giocare la prossima stagione – ha detto Ujkani -. Aspetto di parlare con la società rosanero e vediamo cosa decideranno di fare. Io a Palermo ci sono stato bene anche se la mia avventura è durata poco quest’anno. Mi è dispiaciuto che siano retrocessi ma bisogna guardare subito avanti e fare di tutto per riportare il Palermo in Serie A come merita. Se sarò io il portiere titolare ne sarei felice ma dipende da tante cose anche dal futuro allenatore rosanero”. In entrata prende sempre più corpo l’ipotesi Matteo Ardemagni. L’attaccante di proprietà dell’Atalanta sarebbe comunque entusiasta di vestire la maglia rosanero. La prossima settimana incontro tra le due società.

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31 Maggio 2013, 12:25

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