23 Aprile 2016, 14:57
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PALERMO – È una vigilia di fuoco quella che precede la 36ª giornata del girone I di Serie D. Sotto i riflettori il big match di Cava de’ Tirreni tra Cavese e Siracusa, con gli uomini di Sottil che potrebbero mettere una seria ipoteca sul campionato. Turno fondamentale anche per il Marsala, che contro il fanalino di coda Vigor Lamezia è chiamato a vincere per allungare sui rivali nella corsa salvezza. Per quanto riguarda le altre formazioni impegnate nella lotta per non retrocedere, invece, il Noto è atteso da un match impegnativo con il Reggio Calabria, la Leonfortese ospiterà la Vibonese e lo Scordia affronterà in trasferta l’Aversa. Nei quartieri alti della classifica, invece, il Due Torri cercherà con ogni mezzo la vittoria al “Vasi” contro la Palmese per alimentare il sogno playoff.
Siracusa, per Sottil è una questione di coraggio – Mancano tre finali, tre ultimi scontri delicatissimi e poi finalmente si tireranno le somme di una stagione fin qui fantastica. Il Siracusa ha l’opportunità già nella trasferta di domani con la Cavese di mettere a segno il match-point decisivo: i campani rappresentano l’ultimo grande scoglio da superare prima di affrontare le più modeste Vigor Lamezia e Rende ed approfittare così dello scontro diretto della 38ª giornata proprio tra gli aquilotti ed i nerostellati. La classifica vede i leoni in testa con un vantaggio importante a questo punto della stagione, con un +2 sulla Frattese e +3 sui rivali biancoblu. I convocati di Andrea Sottil per la missione del “Lamberti” sono 22 con tutti gli elementi a disposizione, ad eccezione degli infortunati Trofo e Marino, del terzo portiere Serenari e del giovane Boscarino. Recuperato anche Chiavaro, dunque, che ha svolto l’intero lavoro col gruppo. Il tecnico ha caricato a dovere la squadra nella conferenza stampa di ieri, chiedendo ai suoi giocatori di scendere in campo con coraggio, sicuri dei propri mezzi per portare a casa un risultato positivo.
Lo Scordia adesso ci crede: ad Aversa a viso aperto – Dopo la sonora sconfitta del “Morra” con la Gelbison sembrava tutto perduto, ma per la Scordia c’è ancora speranza. La decisione del giudice sportivo di attribuire la vittoria a tavolino del match della prima giornata con la Leonfortese ha riaperto i giochi per i rossoazzurri che tornato a far sentire il proprio fiato sul collo della Gelbison. I rossoazzurri devono affrontare la trasferta di domani con il giusto atteggiamento, giocando a viso aperto con un’Aversa che è reduce dal bel pari con la Frattese nel recupero giocato mercoledì. Un risultato che può dare morale ai vichinghi normanni in ottica playoff, ma che potrebbe di contro aver diminuito le energie in vista del match di domani. Per l’occasione il tecnico degli etnei Campanella ha convocato 17 giocatori, tra i quali figurano Ascione, Maimone, Messina e Mascara, gli uomini in più dello Scordia in questo appassionante finale di stagione.
Due Torri obbligato a vincere per inseguire il sogno – Il Due Torri vince e convince. Non c’è più da stupirsi se gli uomini di Venuto si ritrovano oggi in piena lotta per i playoff, gli stessi uomini che ad inizio stagione erano stati segnalati come i maggiori candidati alla retrocessione. La favola dei biancorossi continua e domani con la Palmese ci sarà un “Vasi” stracolmo di tifosi per spingere la squadra ad un altro importante successo. Contro i neroverdi gli uomini di Venuto, favoriti da pronostico, non possono proprio sbagliare per compiere un ulteriore passo in avanti in chiave playoff a tre giornate dal termine.
Sfide complicate per Leonfortese e Noto – Ancora in lotta per non retrocedere, Leonfortese e Noto devono cercare di sfruttare al meglio le ultime uscite stagionali per tirarsi fuori dai guai ed evitare così i playout. Missione non semplice a giudicare dal calendario delle due formazioni, che già domani affronteranno avversari di grande livello: i biancoverdi, infatti, dovranno accogliere la Vibonese al “Municipale” di Leonforte, mentre il Noto farà gli onori di casa con il Reggio Calabria. Entrambe le avversarie delle siciliane si trovano il lotta per i playoff e non sarà pertanto facile spuntarla, ma il tempo stringe e sia la squadra di Mirto sia quella di Cacciola avranno l’obbligo di provarci. La Leonfortese, dopo essersi vista sottrarre 3 punti dal giudice sportivo, deve tornare alla vittoria che manca da 11 turni, mentre i granata, reduci dal 2-0 conquistato nella trasferta di Agropoli potrebbero fare il bis prima di chiudere il loro campionato con la sfida alla Gelbison.
Il Marsala non può sbagliare: una vittoria per evitare gli spareggi – Nonostante la lunga squalifica del tecnico Pergolizzi, i lilibetani stanno provando in tutti i modi a concludere al meglio la stagione e ad evitare i pericolosissimi playout. Nelle ultime 4 uscite il Marsala ha conquistato ben 6 punti, frutto di 3 pareggi ed una fantastica vittoria per 1-0 nell’ultimo turno con la Cavese. Numeri incoraggianti per gli azzurri che domani affronteranno in trasferta l’ultima della classe, la Vigor Lamezia, con il solo obiettivo della vittoria nonostante la pesante squalifica del bomber Roccobono, autore sin qui di 10 marcature. Gli azzurri devono tener conto del calendario corto, visto che saranno costretti da programma al riposo nella 38ª giornata, e, dunque, l’occasione che si presenta domani è di quelle da non fallire per presentarsi all’ultima sfida stagionale con 42 punti in casa col Rende e cercare di concludere in bellezza il campionato.
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23 Aprile 2016, 14:57