Siracusa

Siracusa, Lollobrigida: “Presto ci sarà il servizio civile in agricoltura”

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25 Settembre 2024, 17:58

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SIRACUSA – “Il 2 ottobre partirà il servizio civile in agricoltura con la manifestazione d’interesse aperto alle aziende. Per la prima volta i giovani potranno servire la Patria con una attività di valore agricolo”.

Lo ha annunciato il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, rispondendo alle domande di due ragazzi al G7 Giovani aperto a Siracusa.

Servizio civile in Agricoltura

Sarà un anno a spese dello Stato – ha detto l’esponente del governo – che vuole valorizzare questa attività protezione del sistema agricolo, siamo la prima Nazione ad avere proibito la costruzione di produzioni in laboratorio perché il nostro modello culturale si basa sulle produzioni della nostra terra”.

“Il servizio civile – ha aggiunto il ministro parlando con i giornalisti – permette a molti ragazzi di valorizzare la propria attività, fare esperienza in tanti mondi”.

E aggiunge: “Sull’agricoltura mancava questo tipo di propulsione in agricoltura, l’abbiamo voluta codificare, abbiamo voluto creare un asset specifico che permetterà ai giovani di svolgere un’attività di partecipazione alla vita dell’azienda secondo progetti disciplinati dal ministero delle Politiche giovanili”. 

I valori

Il servizio civile in agricoltura “rappresenta un’opportunità unica per avvicinare i giovani a un settore strategico come l’agricoltura promuovendo al contempo la sostenibilità e l’innovazione – spiega Francesco Lollobrigida – Attraverso questo progetto, intendiamo valorizzare il talento e le competenze dei giovani, offrendo loro la possibilità di contribuire concretamente alla crescita delle nostre comunità rurali”.

Concetti ribaditi anche dal ministro dello Sport, Andrea Abodi: “Siamo profondamente convinti che i giovani costituiscano una risorsa indispensabile e vitale per la crescita culturale, sociale ed economica della nostra Nazione. Investire su di essi, tramite il Servizio Civile Universale, significa rafforzare uno strumento di promozione dei valori fondativi della Repubblica italiana”. 

Il G7 e i giovani

“Non vogliamo che il futuro sia discusso in luoghi chiusi e impermeabili come avvenuto troppo spesso. Chi è convinto di avere idee forti non si chiude ma si apre e speriamo che questo modello di G7 aperto venga replicato in futuro col coinvolgimento dei giovani”, ha detto ancora il ministro.

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“Questo G7 dovrà essere un luogo in cui riflettere, proporre e valutare le innovazioni tecnologiche ma avendo ben presente le cose irrinunciabili che appartengono alla nostra cultura e alla nostra tradizione”, ha spiegato Lollobrigida.

La qualità del cibo. “Il governo italiano ha voluto un ministro che difendesse gli interessi nazionali ma anche di altri Paesi del Pianeta per avere cibo di qualità per tutti. E per questa ragione che abbiamo scelto di ospitare nel G7 undici governi africani per sviluppare un processo di collaborazione paritetica e di collaborazione internazionale”.

G7 ed Expo

“Avrete la possibilità di partecipare a un G7 che ha anche un Expo abbinata – ha detto il ministro – con padiglioni nei quali sono raccontate le migliori tecnologie che l’Italia sa produrre, le migliori produzioni agroalimentari, i progetti innovativi che garantiscono quel lavoro che dà la possibilità di mettere al mondo figli per evitare il crollo demografico a cui andiamo incontro”.

All’evento partecipano 35 ragazzi che si occupano di agricoltura, selezionati attraverso le ambasciate. Nella tre giorni di lavori i giovani affronteranno i temi della sostenibilità, dell’ambiente e dell’agricoltura.

Dopodomani i ragazzi presenteranno i loro lavori e le loro proposte alla sezione ministeriale del G7 al castello Maniace. I ragazzi provengono da Stati Uniti, Canada Giappone, Germania, Regno Unito, Italia, Francia e una rappresentanza dell’Unione europea. 

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25 Settembre 2024, 17:58

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