03 Gennaio 2017, 15:52
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SIRACUSA – L’amministrazione comunale di Siracusa da oggi ha il suo ottavo assessore. A riempire l’ultima casella è il medico in servizio all’ospedale Umberto I di Siracusa, Antonio Moscuzza, già capogruppo di Area democratica in consiglio comunale. Le deleghe che stamattina il sindaco, Giancarlo Garozzo, ha assegnato al nuovo componente della giunta municipale sono: Urbanistica, Pianificazione territoriale, Tutela del paesaggio e Politiche sanitarie. Spiccano Urbanistica e Politiche sanitarie perché la nomina è stata espressamente eseguita nell’ottica della costruzione del nuovo ospedale: “Con Antonio Moscuzza, stimato professionista, si completa e rafforza la squadra assessoriale – ha detto infatti Garozzo -. La sua esperienza lavorativa sarà molto utile in questo momento nella gestione di rubriche quali l’Urbanistica e le Politiche sanitarie, strettamente legate al nuovo ospedale. Si tratta di un’opera – ha concluso il sindaco – che Siracusa aspetta da decenni e per la quale il Consiglio ha già individuato l’area dove dovrà sorgere. Sono certo che Moscuzza sarà un interlocutore attento”. Anche lo stesso neo assessore ha fatto riferimento al nuovo ospedale: “Sono pronto a mettermi al servizio della città – ha detto – ed è chiaro che Siracusa, in questo momento, ha tra le sue priorità il nuovo Ospedale. Rilanceremo l’interlocuzione con l’Asp sperando di portare avanti un percorso quanto più condiviso, nel rispetto dei reciproci ruoli istituzionali, per dare un nuovo ospedale alla città”. Auspici che non hanno convinto il presidente della commissione Bilancio all’Ars, Vincenzo Vinciullo, il cui gruppo in consiglio comunale si è fortemente caratterizzato su questa vicenda. Fino a mettere in discussione la validità della nomina stessa: “Persona capace e competente – premette Vinciullo riferito al nuovo assessore – ma anche dipendente Asp, per cui non mi pare persona che possa ricoprire questo ruolo. È in evidente conflitto. Se è stato nominato con l’obiettivo di verificare le condizioni per la costruzione del nuovo ospedale – prosegue il deputato all’Ars -, dal momento che la posizione dell’Asp è in netta antitesi con quella del Comune, come fa a svolgere il suo ruolo, a rappresentare, cioè, contemporaneamente l’azienda per la quale è dipendente e il Comune di Siracusa?”. Il consiglio comunale a fine settembre ha votato l’area su cui edificare il futuro ospedale: l’ex Onp in contrada Pizzuta. L’Asp su questa ipotesi aveva espresso parere negativo ritenendola “impraticabile” poiché, secondo l’Azienda sanitaria provinciale, la superficie disponibile sarebbe “insufficiente”.
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03 Gennaio 2017, 15:52