Siracusa, Persano sul gong | Un mercato da playoff

01 Febbraio 2017, 11:48

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SIRACUSA – Il Siracusa piazza il colpo Persano e chiude così un mercato oculato. La campagna trasferimenti invernale degli aretusei è stata improntata a puntellare precisi reparti che necessitavano un ritocco e così Sottil, grazie al grande lavoro del ds Laneri e gli sforzi del presidente Cutrufo, si ritrova ad avere una rosa completa per consolidare innanzitutto il vantaggio sulla zona playout. “Abbiamo operato – ha detto il direttore sportivo del Siracusa, Antonello Laneri – secondo quelle che erano le nostre esigenze. Abbiamo ritenuto giusto consentire a chi ha giocato poco o pochissimo di accasarsi altrove e al tempo stesso abbiamo inserito nell’organico a disposizione di Andrea Sottil elementi di spessore. Adesso pensiamo solo al campionato e alle gare che ci attendono prima di conquistare la salvezza che resta il nostro primo obiettivo stagionale”.

Gli aretusei avevano bisogno di rinforzarsi in attacco e proprio nel reparto avanzato, oltre al brasiliano Azzi, per lui già due partite ed un gol segnato dal suo arrivo, sono sbarcati in Sicilia il sopracitato Persano, attaccante efficace e giovane (classe ’96), il quale a Lecce in questa prima parte di stagione ha collezionato 8 presenze tra campionato e Coppa condite da 2 reti, e De Silvestro, ala già matura di scuola Juventus proveniente dall’Ancona. Per fare spazio a loro, però, è stato necessario cedere il ventenne Nicola Talamo ed il talentino Matheus Cassini: il primo è arrivato quest’estate in prestito e si è dimostrato essere un grande lottatore, ma fin qui non è riuscito a sbloccare la casella delle marcature nelle sue statistiche e così l’attaccante di proprietà del Latina si è accasato alla Cremonese; il secondo, invece, anch’egli a quota zero gol, proprio mentre sembrava stesse ingranando ha scelto di tornare in Brasile, risolvendo il contratto con il Palermo, detentore del cartellino, e siglando un accordo con il Ponte Preta lasciando in Sicilia solo tanti rimpianti. Adesso, però, senza pericolosi sovraffollamenti, Sottil potrà avere ampia scelta per lo schieramento d’attacco avendo peraltro trattenuto i tre big lì davanti, vale a dire Catania, Scardina e Valente, oltre al totale recupero di Lucas Longoni.

Sulla linea mediana, inoltre, è stato prelevato dal Catania un centrocampista di grande esperienza come Giuseppe Russo, il quale potrà certamente apportare un gran contributo in mezzo al campo, mentre in uscita, oltre alla cessione dell’ex capitano Baiocco al Palazzolo già nel mese di dicembre, anche il trequartista partenopeo Pasquale De Vita ha lasciato il Siracusa rescindendo il proprio contratto con la società. E forse è proprio questa la zona di metà campo dove il tecnico dei leoni potrebbe incorrere in qualche difficoltà, avendo ad oggi gli uomini contati: Spinelli, Toscano, Russo e Palermo sono gli unici attualmente a disposizione, con Giordano infortunato e costretto a stare lontano dai campi per almeno un mese.

Per quanto riguarda il pacchetto arretrato, il giovane portiere Serenari è stato ceduto in prestito alla Vultur Rionero del “Pampa” Sosa in Serie D, mentre è stato portato a termine lo scambio tra Siracusa ed Ancona che ha portato nella città di Archimede Emanuele Malerba e nelle Marche Alessandro Di Dio. Per un giocatore che va, uno che viene, un terzino per un terzino: Malerba, classe ’92, vanta un passato tra Crotone, Andria e Vigor Lamezia, mentre quest’anno con la maglia dell’Ancona ha giocato 11 partite togliendosi la soddisfazione di segnare anche un gol in Coppa di Lega Pro. Risolti, infine, i contratti del difensore Liberato Filosa e del terzino Alessandro Degrassi, chiuso da Dentice, Sciannamè e proprio dall’arrivo di Malerba. Soffiato sul finale dalla Vibonese, invece, Davide Moi: per il 31enne centrale di difesa si sarebbe trattato di un ritorno avendo già vestito i colori azzurri nelle stagioni 2010/11 e 2011/12.

Con una nota apparsa sul sito della società, infine, il presidente Cutrufo ha espresso la propria soddisfazione per aver rispettato tutte le scadenze per la fidejussione: “Oggi abbiamo completato la pratica relativa alla produzione della fideiussione da 350mila euro che ci è stata richiesta dalla Lega dopo la vicenda Gable – ha annunciato il patron del Siracusa –. Uno sforzo economico non indifferente ricordando che il broker che abbiamo utilizzato per l’iscrizione era tra quelli che proprio la Lega aveva indicato. Ciononostante abbiamo ritenuto di produrre una nuova fidejussione per non correre il rischio di incorrere in penalizzazioni. Adesso le nostre energie sono concentrate per la scadenza del 16 febbraio quando ci saranno da onorare stipendi e oneri contributivi. Spero che i nostri tifosi comprendano gli sforzi che la società sta facendo per mantenere sempre in regola i conti – ha concluso Cutrufo –. Spero quindi di vedere il De Simone sempre pieno per così sostenere la squadra e la stessa società”.