24 Giugno 2021, 17:33
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Questa mattina in Commissione Territorio e Ambiente dell’Assemblea Regionale Siciliana si è tenuta l’audizione di Elisa Grande, referente di Italia Casa, il dipartimento nazionale per la ricostruzione post sisma. Tema dell’incontro le azioni da intraprendere per le popolazioni dei paesi etnei dopo il sisma di Santo Stefano del 2018.
“Il principio che deve essere rispettato – ha sottolineato Angela Foti, vice presidente dell’Ars – è chiaro e semplice: non possono esistere regole che valgono per una parte dell’Italia e sono nulla per un’altra parte. Invece ci troviamo di fronte all’ennesima dimostrazione di come la questione siciliana passi spesso in secondo piano. Chi ha subìto danni durante il terremoto di Santo Stefano deve potersi giovare degli stessi benefici previsti per Amatrice e per il centro Italia. E questo è quello che abbiamo detto in Commissione Ambiente e Territorio a Elisa Grande. Un passaggio fondamentale affinché la richiesta di estensione dei benefici di legge venga inoltrato un’altra volta al Governo nazionale.
Purtroppo in questi anni abbiamo registrato una continuità nel disinteresse dei vari governi nazionali, con l’effetto che le popolazioni colpite dal sisma di Santo Stefano sono state abbandonate al loro destino. E ciò non è più tollerabile. Voglio ringraziare il commissario Scalia che guida la struttura che si occupa del sisma dell’area etnea per l’impegno profuso, sinora vanificato perché il Governo nazionale sembra sordo alle sue richieste. E voglio ringraziare per la sensibilità dimostrata anche il presidente della Commissione, Giusy Savarino, con la quale presenteremo All’Ars un Ordine del giorno per supportare il Governo Regionale nella richiesta urgente di estensione alla Sicilia dei benefici di legge previsti per Amatrice”.
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24 Giugno 2021, 17:33