09 Gennaio 2012, 11:37
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“Un dipendente dell’Azienda Ospedaliera “Ospedali Riuniti Villa Sofia-Cervello”, responsabile di un settore organizzativo strategico della struttura, ha subìto minacce intimidatorie, attraverso un messaggio sms anonimo, per avere svolto il proprio dovere senza condizionamenti o favoritismi di sorta. La direzione generale – si legge in una nota – nell’esprimere solidarietà al dipendente, “condanna aspramente azioni simili – dice Salvatore Di Rosa, direttore generale dell’Azienda Ospedaliera “Ospedali Riuniti Villa Sofia-Cervello” – frutto di una cultura mafiosa che ancora permea i luoghi di lavoro nonostante gli sforzi al cambiamento”.
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09 Gennaio 2012, 11:37