27 Aprile 2016, 14:34
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1 – X – 2004
Carissimo amico mio,
spero di trovarla bene in salute assieme a tutti i suoi cari. Ne è passata di acqua sotto i ponti dall’ultima volta che ci siamo visti e sentiti e tante cose sono cambiate da allora, forse troppe, noi stessi siamo cambiati, almeno io. So che lei ha risolto, bene o male, tutte le falsità che le addebitavano e ne sono felice per lei stesso per i suoi familiari e dal profondo del mio cuore le auguro un mondo di bene. Di me che (incomprensibile) Non amo parlare di me stesso e poi oramai è da anni che sono gli altri a parlare di me e magari ne sanno più di me medesimo; credo, mio malgrado, di essere diventato il Malaussène di tutti e di tutto, ma va bene così, sono un fatalista e penso che era tutto scritto così, (incomprensibile) uomo non può cambiare il proprio destino, l’importante e viverlo con dignità, io sono a posto con la mia coscienza e sono sereno, in fondo questo mondo non è mio e prima o poi passerà anche questa vita. So di avere vissuto da uomo vero tanto mi basta per me, per chi mi ha educato e fatto da maestro e per la mia famiglia.
Metto da parte queste nostre miserie umane e passo ai nostri discorsi ringraziandola aprioristicamente per non avermi dimenticato, le sono moralmente grato di ciò.
Nel febbraio scorso il mio parente intimo mi fece sapere che lei lo contattò e mi rese edotto dei discorsi che lei gli fece, ma mi disse anche che io potevo darle le mie risposte solo tramite lui perché lei non aveva fiducia ad altri e desiderava così. Subito dopo il mio parente si assentò ed io tenendo fede a ciò che lui mi disse non la cercai tramite altri, come era suo desiderio; pensai che sarebbe stato di nuovo lei a cercarmi scegliendosi la strada che più preferiva. Poco tempo fa mi ha contattato lo zio di suo cugino e mi ha detto che lei ed il di lui nipote avete parlato dei discorsi che lei sta portando avanti e tra questi discorsi c’è pure quello che mi aveva accennato il mio parente intimo. Io ho detto allo zio di suo cugino che ora io stesso avrei contattato lei per cercare di portare il tutto a buon fine ed è così che mi sono permesso di cercarla anche in assenza del mio parente intimo.
Riguarda il sito dell’autostrada ho capito il tutto per linee di massima ma so comunque troppo poco per poterle dare risposta, mi interessa sapere come lei vuole svolgere il tutto nella sua peculiarità e dei tempi di cui ha bisogno, solo dopo avere saputo il tutto in modo preciso potrò darle la mia risposta in modo esaustivo, mi dica pure se c’è bisogno di me per qualche intervento tecnico. Al momento posso risponderle solo su ciò che ho compreso e cioè che per la zona di Alcamo non si ponga problemi perché poi al momento opportuno me la sbrigo io. E riguardo al fatto che io devo trovare una persona per l’intestazione di qualche ipotetica quota non ci sono problemi, ho la persona adatta e quando dice lei gliela posso mandare. Solo che con la questione quote lei mi deve dire di preciso come le vuole dividere perché questo sito, a parte il territorio in cui ricade, verrà visto come diciamo un servizio per tutta la provincia e quindi io ho dei doveri verso altri comunque. Comunque sono cose di facile soluzione. Lei mi dica come vuole dividere il tutto e poi noi due assieme stabiliremo come fare. Quindi aspetto sua risposta su tutto ciò.
Per il discorso Anas ho capito il tutto e non ci sono problemi, ho l’imprenditore adatto e in grado di potere svolgere tutti i lavori, è ovvio che a questo imprenditore faremo lasciare una quota per lei ed una quota per me, anzi mi deve dire che percentuale devo chiedere all’imprenditore per noi due, desidero che la decida lei questa cosa. Quindi mi dia conferma se per lei va bene così ed io dopo manderò l’imprenditore direttamente da lei, questa persona verrà direttamente e da solo da lei e le dirà che viene da parte di suo figlioccio Alessio che sono io, quindi potrete discutere le cose tecniche per portare avanti ed a buon fine il tutto. Aspetto questa sua risposta e solo dopo le manderò l’imprenditore.
Lei mi deve mandare la sua lettera con le risposte sopradette tramite la stessa persona con cui riceverà questa mia, penso che non le verrà difficile trovarlo o farlo cercare, la lettera la chiude a bigliettino ed all’esterno del biglietto scriva “Alessio”, poi io le risponderò con lo stesso sistema. Lei mi deve mandare la sua lettera entro e non oltre il 20 dicembre 2004, la può anche consegnare il 19 ma non passi il 20 perché se no non mi arriva più.
Lei la mia lettera di risposta non la riceverà subito, dato i tempi e dato che sono tutti addosso a me capirà che devo agire con cautela quindi i contatti sono un po’ distanziati nel tempo, ma comunque anche con un po’ di ritardo riceverà la mia.
Quando incontra al suo cugino del suo paese natio glielo dica che ora noi due abbiamo il contatto diretto e nell’occasione me lo saluta tanto perché io non ho contatti con lui dato che ho il contatto diretto con il di lui zio.
Tutte le persone che hanno contatti con me hanno dei nomi convenzionali, il 500 è OMISSIS, ciò la preserva da rischi inutili, ad esempio il nostro tramite quando riceve un biglietto “OMISSIS” sa che lo deve portare a lei evitando così che io ogni volta gli spieghi a chi lo deve portare, quindi mi vorrà scusare se le ho cambiato nome.
Credo al momento di averle detto tutto, a breve sarà il santo Natale e le auguro di trascorrerlo in serenità con i suoi cari, così come vi auguro un buon anno. Sappia che è sempre nel mio cuore così come è stato nei miei pensieri nei suoi anni bui. Io sono il niente, un perdente, ma se ha bisogno di questo niente sappia che sono sempre e comunque a disposizione per la qualsiasi, ciò non è retorica, glielo dico con il cuore. La voglio tanto bene.
Con immutata stima ed il grande affetto di sempre
P.S. Dopo avere letto bruci questa lettera
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27 Aprile 2016, 14:34