09 Febbraio 2021, 12:22
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Domenica contro l’Avellino il Palermo è stato sconfitto a causa di una papera di Pelaogotti. I tifosi rosanero ricordano certamente anche quella di Sorrentino contro il Bologna.
L’ex estremo difensore, intervistato da “La Repubblica”, parla proprio di questo e di cosa ha detto a Pelagotti dopo l’errore: “Capisco lo stato d’animo di Alberto che se lo sognerà per tante notti. Ma non si deve preoccupare di nulla, solamente con il lavoro e pensando positivo si scrollerà di dosso un errore che può capitare. Dovrà cercare di isolarsi: indietro non si torna, ma andando avanti ci si può riscattare”.
“Dopo la partita ero in aeroporto – racconta Sorrentino – e continuavano a chiamare il mio nome per il volo, ma ero come perso nel vuoto, passi ore a ripensare quello che hai fatto. Ti resta l’amarezza e un peso sullo stomaco enorme per un errore grossolano. Dopo la partita ci siamo scambiati dei messaggi con Alberto, mi ha chiesto se avessi visto il suo errore e gli ho risposto di sì perché stavo proprio vedendo la partita. Gli ho scritto che deve tenere testa alta, petto in fuori e avanti tutta. Meglio un errore grosso che tanti piccoli. Per vincere la guerra devi passare da tante battaglie e alcune può capitare di perderle”.
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09 Febbraio 2021, 12:22