Un ricorso stoppa le Regionarie M5s | “Ingiusta” l’esclusione di Giulivi

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12 Settembre 2017, 10:03

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PALERMO – Sospese le ‘Regionarie’ del Movimento cinque stelle che avevano incoronato Giancarlo Cancelleri candidato governatore alle elezioni del 5 novembre. La decisione è del giudice della quinta sezione civile del Tribunale di Palermo, Claudia Spiga, chiamato a pronunciarsi sul ricorso presentato nel luglio scorso da Mauro Giulivi, attivista palermitano del movimento che era stato escluso dalla competizione on-line per la scelta dei candidati a causa di un procedimento disciplinare avviato nei suoi confronti. Si tratta di un provvedimento cautelare interlocutorio: il giudice, infatti, ha sospeso l’esito del voto on-line rinviando la causa al 18 settembre per l’integrazione del contraddittorio nei confronti di tutti i candidati classificatisi in posizione utile per entrare in lista al voto del 5 novembre. Tutto gira attorno a quella esclusione, che secondo il giudice ha una causa “insussistente”. Da qui l’esistenza del “fumus” della richiesta di sospensione in ragione “dell’evidente capacità lesiva” del diritto all’elettorato passivo da parte di Giulivi, a cui lo staff del movimento ha precluso la partecipazione alle ‘Regionarie’.

L’esclusione di Giulivi, da tempo critico con alcune decisioni del movimento, affonda le sue radici nelle ‘Comunarie’ di primavera a Palermo, da cui emerse la candidatura a sindaco di Ugo Forello. In quell’occasione fu chiesto all’attivista iscritto al meet-up ‘Il Grillo di Palermo’, tra i più votati nella selezione online per Sala delle Lapidi, di firmare un codice comportamentale necessario per potere andare in lista con i Cinquestelle. Giulivi, compagno della deputata M5s Chiara Di Benedetto,non sottoscrisse il codice sottoposto a tutti i candidati (“Con un preavviso di due ore e 30 minuti mi è stato chiesto di recarmi presso una fantomatica sede e firmare un documento mai letto prima”, si difese): da qui il provvedimento disciplinare nei suoi confronti e l’ulteriore esclusione per le ‘Regionarie’ che lo ha convinto a presentare ricorso affidandosi agli avvocati Lorenzo Borrè e Riccardo Gentile. Borrè, legale genovese, è lo stesso avvocato che è stato al fianco della ex candidata M5s alle Comunali del capoluogo ligure Marika Cassimatis e che in passato ha presentato 31 ricorsi contro altrettante espulsioni dal movimento.

Secondo la difesa di Giulivi l’esclusione era nata da una motivazione “pretestuosa e strumentale”, che renderebbe “illegittime” le ‘Regionarie’ del Movimento cinque stelle: quel provvedimento disciplinare legato alle ‘Comunarie’ di Palermo di pochi mesi fa, infatti, secondo Giulivi non avrebbe solide basi e sarebbe solo “un espediente” per impedirgli di scendere in campo alle elezioni regionali. Quella esclusione sarebbe “illegittima” e di conseguenza lo sarebbero anche le votazioni online del 4 e del 9 luglio, che hanno rappresentato il primo e il secondo turno delle primarie M5s per la scelta dei candidati all’Ars e del candidato governatore.

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La notizia della sospensione dell’esito delle ‘Regionarie’ arriva nei giorni in cui il vicepresidente della Camera Luigi Di Maio e lo stesso Cancelleri hanno avviato un secondo tour elettorale nell’Isola. “Ho chiesto di incontrare i tanti sindaci di piccoli comuni siciliani dove gireremo da oggi fino al 14 ottobre – sono state le parole di Cabcelleri -. Incontreremo i sindaci di tutti quei comuni che la Regione ha dimenticato, anzi, parlando al telefono con loro ho capito che la Regione è diventata la loro più acerrima nemica”.

*Aggiornamento ore 12.25
“Il Movimento 5 Stelle in Sicilia ci sarà, non c’è nessun rischio caos”. E’ quanto si legge in un post pubblicato sul blog di Beppe Grillo. “Il tribunale ha semplicemente accolto il ricorso di un iscritto che vuole essere in lista e, come misura cautelare, ha sospeso le regionarie – aggiunge -. Ciò non toglie che il Movimento 5 Stelle parteciperà alle elezioni, come previsto, e lo farà seguendo le decisioni che verranno prese dal tribunale. Il tour in Sicilia continua oggi con il candidato presidente Giancarlo Cancelleri e Luigi Di Maio in visita nel messinese dove incontreranno allevatori e pescatori. Vogliamo raccontare a tutti il nostro programma per fare della Sicilia la prima regione a 5 Stelle”. A stretto giro di posta arriva anche la dichiarazione di Giulivi, che in un post Facebook afferma: “Ripetiamo le votazioni, la mia è una battaglia di trasparenza”.

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12 Settembre 2017, 10:03

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