15 Novembre 2017, 10:01
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MASCALI. In via del tutto precauzionale, il sindaco di Mascali ha disposto che per la giornata di oggi tutte le scuole di ordine e grado venissero chiuse per disinfestazione. Il dramma umano che ha travolto Mascali nelle scorse ore richiama alla prudenza prima ancora che ad un ingiustificato allarme. La morte improvvisa di un bimbo di appena 4 anni che frequentava la Scuola dell’infanzia dell’Istituto comprensivo di Mascali potrebbe essere avvenuta a causa di una meningite batterica.
Potrebbe. Un condizionale enorme che potrà essere sciolto soltanto dall’esame autoptico.
Il piccolo aveva accusato un malore e, in un primo momento, era stato ricoverato al vicino ospedale di Acireale. Poi, il trasferimento al Policlinico di Messina in evidente crisi respiratoria. Per lui, purtroppo, non c’è stato nulla da fare.
Il sindaco di Mascali, Luigi Messina, ha preferito – come detto – disporre la chiusura delle scuole in via precauzionale.
LA NOTA DELL’ASP. Al fine di poter meglio gestire l’allarme determinatosi nella popolazione, il Servizio di Epidemiologia dell’Asp di Catania ha preso contatti con la dirigente della scuola frequentata dal bambino per organizzare domani, alle ore 15.30, presso i locali della Chiesa Madre di Mascali, un incontro con i genitori.
Inoltre l’Azienda Sanitaria ha inviato un comunicato per chiarire i termini della vicenda e dell’infezione che ha colpito il piccolo deceduto.
Sono in corso gli accertamenti per individuare l’agente infettivo responsabile della malattia – fra le ipotesi in esame vi è anche quella di una infezione meningococcica – che avrebbe causato la morte, presso il Policlinico di Messina, di un bimbo di circa 4 anni, residente, con la sua famiglia, nel Comune di Mascali.
La morte sarebbe riconducibile ad uno shock settico secondario ad una gravissima sepsi che avuto un carattere “fulminate”, in quanto la malattia si è sviluppata in un arco temporale di meno di 24 ore.
Il bambino aveva effettuato tutte le vaccinazioni previste per la sua età.
Nell’attesa dei risultati delle analisi microbiologiche, sono già state avviate le misure di profilassi farmacologiche nei confronti dei contatti stretti del bambino.
In particolare, l’Unità Operativa di Igiene pubblica di Giarre ha, già da ieri, contattato i genitori dei bambini che frequentano la classe della scuola materna di Mascali frequentata dal bambino, fornendo loro le indicazioni per l’esecuzione della profilassi.
Analoghe informazioni sono state fornite ai pediatri operanti nella zona.
Non si ritiene che le misure di profilassi vadano estese a tutti i bambini frequentanti la scuola.
Nella giornata di domani è prevista un’apertura straordinaria pomeridiana dell’ambulatorio di Fiumefreddo, cui afferiscono i cittadini di Mascali. Inoltre, per venire incontro alle richieste dei genitori sarà offerto gratuitamente anche il vaccino Bexsero (contro il meningococco di gruppo B) senza limiti di età, cioè anche per i nati prima del 2015.
Si ritiene che siano assai improbabili altri casi, considerato che nella nostra realtà casi analoghi sono rari e non presentano, se non eccezionalmente, catene epidemiche, ovvero casi secondari.
Al fine di poter meglio gestire l’allarme determinatosi nella popolazione, il Servizio di Epidemiologia dell’Asp di Catania ha preso contatto con la dirigente della scuola, ove il bambino frequentava, per organizzare un incontro con i genitori, da realizzarsi nei prossimi giorni.
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15 Novembre 2017, 10:01