12 Marzo 2014, 10:55
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NISCEMI (CALTANISSETTA) – Confezionavano cocaina per la vendita al dettaglio. Un mercato illecito al quale lavorava un intero nucleo familiare scoperto dagli agenti del commissariato di polizia di Niscemi. L’arresto è scattato per Giuseppe Schembri, pregiudicato del luogo di 65 anni, la figlia Desiree Giuseppa di 23 e la nuora, Z.T. (queste le iniziali del suo nome), quest’ultima in stato di gravidanza.
Quando la polizia ha fatto irruzione in un appartamento del complesso edilizio popolare, non lontano dalla sede del commissariato, i tre erano intenti a confezionare in singole dosi la sostanza stupefacente. È la stata la nuora di Schembri, accortasi dell’arrivo delle volanti ha tentato di disfarsi della droga, gettandola dal balcone. La sostanza è stata poi recuperata dagli agenti in due involucri all’interno dei quali vi erano 27 dosi già confezionate complessivamente con circa 100 grammi di cocaina ed altri cento ancora da suddividere.
Dopo una perquisizione i poliziotti, agli ordini del commissario capo Gabriele Presti, hanno rinvenuto nell’abitazione, poche centinaia di euro in contanti, con molta probabilità provento della compravendita della cocaina, bilancini elettronici e materiale vario per il confezionamento. I tre dovranno rimanere a disposizione del Sostituto procuratore che coordina le indagini. Sottoposti ai domiciliari, sono difesi dagli avvocati Luigi Cinquerrui e Rossella Salerno, entrambi del foro di Caltagirone.
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12 Marzo 2014, 10:55