10 Agosto 2018, 21:38
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CATANIA – Un avvertimento. Un avvertimento di fuoco. Piovono pallottole a Librino. E questa volta la temperatura è rovente in questa fetta di città ad altissima densità criminale. Uno sparo ha squarciato l’aria alle 20 di ieri sera al viale Castagnola. Bersaglio un pregiudicato che è stato scarcerato da poco più di una settimana.
È stato ferito alle gambe Salvatore Gangi, 29 anni, che ora si trova ricoverato al Vittorio Emanuele di Catania. Sarebbero almeno cinque i colpi sparati dal killer. Però solo due o tre lo hanno centrato agli arti inferiori, provocando fratture al bacino e alla coscia. I proiettili sono entrati e usciti. Le lesioni quindi non hanno compromesso organi vitali. Il 29enne infatti non è in pericolo di vita.
Sul fatto di sangue indagano i carabinieri della Compagnia di Fontanarossa. Alcuni investigatori sono al viale Castagnola, teatro della sparatoria. Invece altri militari sono all’ospedale di via Plebiscito per poter interrogare la vittima e raccogliere elementi utili all’inchiesta.
Potrebbe essere importante ricostruire i movimenti, le frequentazioni e i contatti che Gangi ha avuto dal giorno in cui è tornato un uomo libero. Il 29enne è uscito dal carcere il 3 agosto.
Si batte anche la pista dello spaccio di droga: tra i precedenti di Gangi infatti anche quello per stupefacenti.
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10 Agosto 2018, 21:38