15 Dicembre 2018, 22:33
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ISNELLO (PALERMO) – Complesso intervento di soccorso per una speleologa rimasta ferita dentro l’Abisso del vento, la grotta in territorio di Isnello, alle pendici di Cozzo Balatelli, che ha uno sviluppo di circa due chilometri e una profondità di 213 metri. L’incidente è avvenuto ad una profondità di circa 100 metri nel primo pomeriggio mentre la donna, 42 anni, originaria di Brolo (Messina), stava compiendo un’escursione con altri 8 compagni. Improvvisamente è scivolata procurandosi la sospetta frattura di una gamba.
A questo punto due componenti del gruppo sono rimasti con lei mentre gli altri sono usciti per dare l’allarme al Cnsas, corpo specializzato nel soccorso in ambiente impervio. Un’operazione non facile visto che in zona non c’è campo per i cellulari. Alle 20 sul posto sono arrivati 15 tecnici del Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico della stazione Palermo-Madonie, con due medici.
Subito dopo sono arrivati i rinforzi della X delegazione speleo da Catania con altro personale specializzato. In tutto sono impegnati sul posto una trentina di operatori. Le squadre del Cnsas hanno organizzato un campo base fuori dalla grotta mentre i tecnici hanno raggiunto la ferita per stabilizzarla e preparare il trasporto in barella che si prevede particolarmente complesso.
Intorno alle 23 la donna è stata immobilizzata all’arto dal medico con particolari presidi medici-sanitari. Le comunicazioni tra l’interno grotta con il campo avanzato esterno in cui si trovano i tecnici telefonisti si sono già stabilite dalle 22. Le condizioni della speleologa, come è stato subito accertato, sono stabili e buone. Le operazioni di recupero della barella partiranno a breve, ma potrebbero proseguire per tutta la notte.
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15 Dicembre 2018, 22:33