07 Novembre 2013, 18:20
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PALERMO – L’assessore Borsellino per il momento non parla. Ma alcuni messaggi di solidarietà nei suoi confronti, dopo le critiche sulla gestione del “caso Humanitas” sono arrivati, invece, dall’attuale presidente della commissione Salute all’Ars e dal suo predecessore, entrambi del Pd. “Resto profondamente perplesso – ha dichiarato Pippo Digiacomo – di fronte alle voci di possibili dimissioni dell’assessore Lucia Borsellino: la vicenda Humanitas ha fatto segnare passaggi gravi e delicati sotto molti punti di vista, ma sarebbe paradossale se qualcuno pensasse di far pagare tutte le colpe all’assessore, o se l’assessore pensasse di addossarsi tutte le responsabilità. Lucia Borsellino – ha proseguito il deputato Pd – ha certamente commesso un errore nella gestione di questa vicenda, ma non si può ignorare il lavoro di moralizzazione che sta portando avanti nella sanità siciliana, e i risultati che si stanno raggiungendo. Le sue dimissioni, dunque – ha concluso Digiacomo – non solo non risolverebbero i nodi legati all’Humanitas, ma anzi rischierebbero di aprire nuovi fronti e ulteriori crepe. Mi auguro pertanto che si tratti solo di voci”.
“Conosco Lucia Borsellino – ha detto invece Giuseppe Laccoto – e non posso che apprezzarla e stimarla per il lavoro che sta portando avanti: di fronte alle voci di sue possibili dimissioni, sento di doverle esprimere la mia piena e sincera solidarietà. Sono certo che nella gestione della vicenda Humanitas – aggiunge Laccoto – l’assessore Borsellino abbia agito in buona fede, e se c’è una ‘accusa’ che le si può muovere è quella di essere a volte eccessivamente garbata. La sua competenza e il suo prestigio morale sono essenziali per il rilancio della sanità siciliana, mi auguro dunque – conclude Laccoto – che le voci di sue possibili dimissioni siano infondate”.
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07 Novembre 2013, 18:20