Pippo Inzaghi, allenatore del Palermo, commenta la vittoria dei rosanero allo stadio “Alberto Picco” di La Spezia. Il risultato di 2-1 per i siciliani permette alla compagine guidata dal tecnico piacentino di arrivare alla seconda sosta per le gare delle nazionali da imbattuti.
“Siamo molto contenti, abbiamo perso Bani che è il nostro leader e la squadra è stata straordinaria – dice il tecnico ai microfoni ufficiali del club di viale del Fante -. Non vincevamo da oltre 90 anni su questo campo, ma questa squadra ha già sfatato il tabù Caserta, il tabù Castori e oggi c’era il tabù D’Angelo per me perché non avevo mai vinto contro di lui. Un campo difficile, ma la squadra ha fatto una grandissima partita. L’abbiamo riaperta noi, ma grande gara di personalità, sono molto soddisfatto”.
“Solo tre gol subiti dopo sette giornate? Tutte queste cose ci devono fare piacere, ma dobbiamo guardare avanti perché la squadra può ancora migliorare tanto. La cosa che mi lascia più sereno è che in questa squadra può mancare chiunque, anche giocatori insostituibili come Bani. I ragazzi dietro, Veroli, Peda e Pierozzi, hanno fatto una partita straordinaria come dei leoni, non abbiamo mai sofferto. Sono molto contento e soddisfatto, godiamoci questa classifica e la sosta. Prendiamo tutto con le molle perché ho letto anche di un rallentamento, ma se rallentiamo così penso sia la strada giusta (sorride, ndr)”.
Inzaghi ha poi concluso con il saluto a fine gara con i tifosi rosanero: “So che la squadra l’altra sera quando è uscito con quello stadio aveva la necessità e la voglia di regalare una grande gioia a questa gente. Non si è mai fermata un minuto, anche sotto l’acqua, facendoci sentire quasi come a casa. È stato eccezionale il loro supporto, averli regalato una partita del genere è bello. La compagine prende una sua fisionomia. Sappiamo di lottare per un popolo straordinario che ha bisogno di vedere la squadra lottare e giocare in questo modo. La sosta? Arriva al momento giusto, abbiamo giocato tantissime partite”.

