30 Giugno 2010, 17:50
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“Il giudizio di parifica della Corte dei Conti fa emergere chiaramente che dello spirito riformista di questo governo ci sono solo le tracce nell’attività politica ed amministrativa della nostra Regione. Le inversioni di tendenza, registrate anche nella spesa sanitaria, sono il frutto semmai di quell’azione bipartisan che l’Udc ha garantito e sostenuto per attuare, ad esempio, il piano di rientro”. Lo afferma Rudy Maira, capogruppo Udc all’Ars. “Rimane comunque un giudizio negativo, e non poteva che essere così – aggiunge – sull’interpretazione errata data dal governo di Raffaele Lombardo alla legge di riordino della burocrazia regionale. Si guardi ai dirigenti esterni nominati senza una pedissequa applicazione della nuova legge e del decreto Brunetta. Un quadro politico e governativo senza supporto di una maggioranza, e i dati sulla crescente disoccupazione giovanile, dovrebbero far considerare al presidente Lombardo l’ipotesi di dimettersi per andare subito al voto. Oppure se il Governo volesse fare il salto di qualità, si adoperi per garantirsi una maggioranza netta ed omogenea anche sulle riforme”.
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30 Giugno 2010, 17:50