Stabilizzazione dei precari |Pignataro: “Nessun silenzio”

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14 Novembre 2013, 17:40

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CATANIA- Il Magnifico Rettore Giacomo Pignataro tranquillizza i sindacati è garantisce: “Nessun silenzio, stiamo lavorando al processo per la stabilizzazione dei precari”. Non sono tardate ad arrivare, infatti, le rassicurazioni del Magnifico Rettore, dell’Università di Catania, Giacomo Pignataro a margine delle recenti lamentele da parte dei sindacati, in relazione all’annosa questione, ancora irrisolta, dei precari che lavorano all’interno del Personale tecnico-amministrativo dell’Ateneo di Catania.

Nei giorni scorsi, infatti, i sindacati, Cgil e Flc-Cgil avevano sollevato la questione, sottolineando come l’Ateneo, nonostante le rassicurazioni dello scorso Settembre, non li avesse ancora convocati. La trattativa sulla stabilizzazione dei precari, infatti, secondo i sindacati, non sarebbe più procrastinabile, ragion per cui hanno sollecitato perché quanto prima si proceda con la convocazione di un tavolo tecnico. “ L’incontro – hanno spiegato Angelo Villari, segretario generale della Camera del Lavoro e Antonella Distefano, segretario della Flc-Cgil – sarebbe dovuto avvenire ad ottobre. Invece, dobbiamo prendere atto del silenzio che circonda questa delicata vicenda”.

Immediato l’intervento del Rettore. “Mi corre l’obbligo – ha spiegato Pignataro – di precisare che nessun silenzio è caduto su questa scadenza. Al contrario, sia nel corso di numerosi incontri con i sindacati e le Rsu dei d’Ateneo, sia tramite comunicati stampa, – prosegue il Rettore – sia in occasione dell’incontro organizzato dalla Flc-Cgil ho avuto occasione di ribadire l’impegno dell’Amministrazione da me diretta, nel dare continuità ad un processo di stabilizzazione, peraltro già avviato”.

I sindacati, inoltre, rivendicavano la validità di un accordo ancora pendente, nonché la presenza di “punti in organico” utili alla stabilizzazione dei precari. Un punto, quest’ultimo, sul quale Pignataro interviene con fermezza, sgomberando il campo da ogni eventuale attribuzione di presunta incoerenza. “ Una condizione fondamentale – precisa ancora il Magnifico – ne era l’assegnazione da parte del Ministero dei punti organico per il reclutamento di personale a tempo indeterminato. Realizzatosi solo di recente – continua – è mio preciso intento, come peraltro più volte dichiarato, proceder in tempi brevi alla più ampia consultazione delle organizzazioni sindacali e delle Rsu, sui criteri di programmazione, nell’interesse dell’Ateneo, e tenendo conto – specifica ancora Pignataro – delle possibilità che l’assegnazione da parte del Ministero consente”. Il Rettore, dunque, ribadisce totale coerenza con il programma ministeriale, ed infine puntualizza: “ Considero pertanto indebita ogni illazione fuorviante”.

 

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14 Novembre 2013, 17:40

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