Stalking e braccialetto elettronico| Prima applicazione a Palermo

25 Febbraio 2019, 15:51

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PALERMO – È la prima volta che la novità del decreto sicurezza in materia di stalking viene applicata a Palermo su richiesta della Procura della Repubblica. Il giudice per le indagini preliminari Walter Turturici ha disposto il divieto di avvicinamento di un uomo all’ex moglie imponendogli di indossare il braccialetto elettronico.

È quest’ultima la novità: la donna sarà dotata di un telecomando che suonerà qualora l’uomo che indossa il braccialetto alla caviglia le si avvicinerà in un raggio di mezzo chilometro. Il dispositivo è collegato anche con la centrale operativa della polizia.

La moglie ha denunciato le vessazioni subite fin dal 2012. Era costretta a rendere conto di ogni spesa familiare e persino a vestire come le imponeva il marito. Quando disattendeva gli ordini veniva offesa e picchiata davanti al figlio minorenne. Da qui la richiesta rivolta al gip dal procuratore aggiunto Annamaria Picozzi e dal sostituto Maria Rosaria Perricone.

È la prima volta che la Procura di Palermo, guidata da Francesco Lo Voi, chiede l’applicazione della nuova normativa prevista dal decreto sicurezza.