04 Maggio 2013, 14:14
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CATANIA – Rimango allibito per il comportamento assunto dal Governo regionale del Megafono che, con tagli selvaggi nei confronti di importantissime istituzioni culturali della città, sta condannando a una lenta morte il nostro patrimonio culturale”. Lo afferma il sindaco di Catania, Raffaele Stancanelli. “Questo Governo, con metodi antichi come la tabella H – aggiunge Stancanelli – non si è però astenuto dal regalare contributi agli amici per fini propagandistici. Nonostante, infatti, i tempi di spending review il Governo Crocetta ha deciso di investire più di tre milioni e mezzo di euro tra pubblicità, consulenze, cerimonie e convegni. Vorremmo capire come questi signori del Megafono – osserva il sindaco di Catania – pensano di rimanere credibili ai catanesi e cosa pensano di raccontare ai dipendenti del Teatro Stabile e del Bellini, all’Unione ciechi e alla stamperia braille. Abbiamo già definito questo un governo di ‘parolai’. E’ mortificante per la nostra città – conclude Stancanelli – misurarsi con una classe dirigente che tenta di riciclarsi nel partito del Megafono per rimanere attaccato a qualche poltrona”.
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04 Maggio 2013, 14:14