Palermo

Stato di agitazione all’Ospedale Giglio, la Fondazione: “Rimaniamo perplessi”

di

23 Settembre 2021, 15:29

1 min di lettura

CEFALÙ (PA) – Il personale medico dell’ospedale Giglio di Cefalù annuncia lo stato di agitazione. Fp Cgil Palermo, Cisl Fp Palermo Trapani, Uil Fpl Sicilia e Cimo hanno indetto la protesta.

Nella giornata di martedì, 21 settembre, si è svolto in azienda un incontro con il tema della contrattazione di secondo livello per il personale medico all’ordine del giorno. A seguito dell’incontro, è stata inviata una nota al prefetto di Palermo Giuseppe Forlani e al presidente della Fondazione Giglio Cefalù, Giovanni Albano, in cui la segreteria aziendale della Fp Cgil, il coordinamento provinciale sanitario della Cisl Fp Palermo Trapani, il segretario regionale medici Uil-Fpl Sicilia e Palermo e la segreteria aziendale del Cimo comunicano che “per l’ennesima volta non c’è stato nessun impegno formale da parte dell’amministrazione rispetto alle legittime richieste di incremento contrattuale per il personale medico che aspetta da anni tale riconoscimento”.

Pertanto, le organizzazioni sindacali hanno deciso di proclamare lo stato di agitazione del personale medico e “si riservano di adottare altre idonee iniziative per il riconoscimento di quanto richiesto”.

Articoli Correlati

La replica

Il presidente della Fondazione Giglio, Giovanni Albano, ha voluto replicare a quanto annunciato “Restiamo perplessi da quanto affermato dalle sigle sindacali del personale medico, in quanto la Fondazione ha da subito provveduto ad applicare il nuovo contratto nazionale di sanità privata per medici e dirigenti, appena rinnovato, e ha garantito nell’immediato la corresponsione, in un’unica soluzione, degli arrestati previsti pari a 2500 euro netti“

“Le affermazioni dei sindacati – ha concluso Albano – riguardano esclusivamente una contrattazione di secondo livello aziendale a cui l’azienda non si è mai sottratta come indicato nei verbali del 19 maggio e del 21 settembre”.

Pubblicato il

23 Settembre 2021, 15:29

Condividi sui social